Novità al 19.08.2018

Aggiorniamo agosto con un po' di ritardo. In primis una bellissima foto della nostra processione; tradizione viva ed immancabile per ogni buon Quintodecimano. Seppur lontana dai fasti degli anni d’oro, con scampanii e fuochi d’artificio, abbiamo registrato quasi il doppio delle presenze rispetto all’anno scorso, segno tangibile che pian pianino stiamo ripartendo.

Parlano da sole le due fotografie scattate in piazza dopo la cerimonia religiosa.

Seguono alcune foto fatte intorno al 10 agosto.

Chiude la serie... la bella mangiata del 16 a sera con tutta la paesanità.

Menzione speciale per le 3 cerimonie di battesimo occorse nel mese cariche di significato in una terra dove si vuole fortemente continuare a vivere.

Auguroni a tutti i neo arrivati ed ai rispettivi genitori, nonni, zii….

Chiudo con una interessante tabella del 1846 inerente la Dativa Reale, ossia la tassa fondiaria, per i fondi rustici della Provincia di Ascoli ove compare Quintodecimo. La ritenzione, in assenza dei nuovi Catasti, era della “decima parte” del reddito annuo dei censi, dei frutti compensativi e dei canoni enfiteutici. Il valore basso di Quintodecimo è dovuto al valore del terreno che, seppur di ottimo rendimento agricolo, è posto in posizione assai scomoda da coltivare rispetto a terreni più pianeggianti.