Quintodecimo

di Acquasanta Terme (Ascoli Piceno)


Un museo... a cielo aperto.


Forse non tutti sanno che accanto ai paesi più blasonati della provincia Picena, noti per i ritrovamenti dei fossili, anche Quintodecimo vanta nel suo territorio una piccola zona di rocce sedimentarie (argille e argilliti) assai ricca di questi storici reperti. Vi ricordo, comunque, che la legge italiana (Legge n.1089/39) vieta la raccolta dei fossili (che deriva dal latino fossilis "essere sepolto" ) da parte di privati e quindi vi invito calorosamente, qualora vogliate dare una occhiata ai nostri fossili, a non disattendere la normativa vigente.

Di seguito trovate alcune foto e classificazioni dei nostri ritrovamenti. 




Classificazione scientifica: la maggior parte dei ritrovamenti di fossili che avvengono tuttora nel nostro borgo consistono in genere in molluschi bivalvi dell'ordine PTERIOIDA famiglia PECTINIDAE dal nome comune PECTEN 'pettine'. Si tratta di un mollusco in cui entrambe le valve sono caratterizzate da ampie coste radiali la cui data di stratificazione è risalente al periodo Eocene superiore (40-36 milioni di anni fa). Ritrovamento del tutto eccezionale, ed ancora mai ripetuto, è stato invece quello dei tre esemplari di NERINEA, Gasteropodi risalenti al Giurassico inferiore-Cretaceo superiore (100-65 milioni di anni fa) avvenuto in luogo diverso ed abbastanza lontano dai bivalvi. 

 



N.B. il luogo dei ritrovamenti non viene indicato di proposito.  

Sarà a insindacabile giudizio dello scrivente comunicarlo privatamente a colui che ne farà richiesta per e-mail. 


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