Della chiesa della Beata Vergine delle Piane, restaurata
nel 1908-09 con il rialzo di 4 metri delle mura perimetrali e
l'inserimento nelle stesse di 6 rozzi finestroni, sono subito evidenti gli
elementi costruttivi romanico-lombardi e l'altezza rispetto al piano
stradale alla quale è situata. Costituita pievania nel 1504, la chiesa ha ora una facciata costituita da una
liscia cortina muraria e dal semplice schema compositivo. Nel rifacimento
suddetto la facciata incorporò un rosone molto semplice ed un portale in
pietra locale sul quale la data di posa, pur essendo difficilemte
leggibile, sembra essere 1439. Da una foto del
1904 la facciata precedente era invece più bassa, a coronamento
orizzontale, sulla quale si elevava un alto campanile a vela con 3 archi a
tutto sesto sostenenti ognuno una campana. La copertura della chiesa è
attualmente a capriate di legno. Il sottotetto originale, anch'esso
affrescato, è ora scomparso dopo l'ultimo rifacimento degli anni 90. Il
campanile a torre ha pianta quadrata ed è del 1910-1915. Esso presenta
solo l'attico aperto da monofore, nelle quali suonano 3 campane, ed è
impreziosito da un marmo esterno con sopra scolpite una mitria e le chiavi
di San Pietro. L'interno, riccamente affrescato, è ad unica navata
terminante in un abside semicircolare. Tutte le opere pittoriche sono del
frate-pittore Augusto Mussini, detto "frà
Paolo", che soggiornò in paese dal 1907 al
1912.
Molto diversa, invece, la chiesa del SS. Crocifisso una volta chiesa
parrocchiale. Anticamente chiamata S. Maria della Forcella è costruita
interamente in pietra arenaria ed incorpora uno stupendo portale in travertino del 1562. Al suo interno la
crocifissione è in legno, di arte marchigiana con richiami a quella
abbruzzese, del XV secolo. Il "ciborium" è in pietra con tetto
liscio e cuspide sulla facciata. Poggia su quattro colonne di marmo con
basamento rialzato e capitello di stile grezzo. Sulla fascia perimetrale
si legge in latino "ti adoriamo in questo castello" e sotto la
volta, a crociera, si possono ammirare i 4 evangelisti dipinti nel XVI
secolo. Il campanile esterno è del 1884.
Infine la piccola ecclesia di S. Vincenzo. Molto semplice all'interno,
incorpora esternamente una graziosa campana per il richiamo delle
genti.