Novità al 27.01.2010
Vi avevo accennato ad un certo presepio francese... guardate un pò tra le CURIOSITA' ! Mi raccomando venerdì per l'arrivo della Madonna di Loreto. Tutti presenti in piazza alle 13.

Novità al 17.01.2010
Vi informo, con ampio margine di tempo, che il giorno venerdì 29 gennaio la nostra chiesa parrocchiale ospiterà eccezionalmente l'effige della Madonna di Loreto nella sua "Peregrinatio Mariae" per le singole diocesi marchigiane.E' assolutamente un evento da non perdere ed occorre essere tutti presenti. Si tratta di una nuova statua di legno, fedele riproduzione di quella custodita all'interno della Santa Casa, benedetta il 10 dicembre 2009, in occasione della solennità della Beata Vergine di Loreto, con il cardinal Angelo Comastri e tutti i vescovi delle Marche. L'arrivo in paese è previsto per le ore 13 ed è bene che tutti ci prepariamo al meglio per accogliere la sacra effige nello spirito generale di preparazione al XXV Congresso Eucaristico Nazionale che si terrà in Ancona nel settembre 2011. Oggi è Sant'Antonio abate. La devozione popolare considera Antonio il guaritore di una forma molto dolorosa di herpes zoster, nota appunto con il nome di "fuoco di Sant'Antonio", e il protettore degli animali domestici, soprattutto dei maiali. I nostri anziani ben ricordano quando, in questo giorno, tutte le famiglie del paese portavano i propri animali davanti la chiesa parrocchiale per la benedizione rendendo le viuzze dell'abitato un vero letamaio sul cui ricordo oggi si sorride coloritamente. Ho fatto, infine, qualche modifica alla pagina della RASSEGNA STAMPA per una più gradevole consultazione.

Novità al 11.01.2010
Pioggia, pioggia ed ancora pioggia. Per la pioggia sarà certamente ricordato questo fine 2009 ed inizio 2010. Ma nonostante tutto siamo tornati in corsa. Ed è certamente questa la notizia. Dopo la flessione del numero dei visitatori degli anni passati, pensate a quanti presepi sono sorti in questi 13 anni tra noi e la costa (almeno una ventina !), siamo tornati a crescere. Vedere la RASSEGNA STAMPA per credere. E questo è certamente un segno della qualità dei diorami, dell’ospitalità offerta dai paesani nonché dal borgo presepio egli stesso. La gente premia la qualità; la prima regola del "fare turismo". E allora facciamola questa qualità: troppe persone vanno ancora, dopo 13 anni (!), a spasso per il paese. Ma dove sono queste benedette indicazioni per vedere i presepi? Dove inizia il percorso? Ma di chi sono i dipinti della chiesa? Il lavoro non mancherà nelle prossime riunioni. Ma veniamo alla fredda cronaca dei giorni di festa con l’attenzione catturata, ovviamente, dal fiume Tronto. Terminate le lunghe pioggie natalizie, il 26 ed il 27 abbiamo fatto il pieno come negli anni scorsi. Alle frecce indicatrici, nuove e ben visibili, è stato affiancato questo pannello che numerosi visitatori hanno apprezzato come unica fonte storica per le nostre tre gemme (chiese e ponte). Il 27 abbiamo nuovamente ospitato 5 appassionati di rafting che, sotto lo sguardo incuriosito dei passanti che erano venuti per i presepi, sono scivolati sotto il ponte verso Acquasanta Terme. Solito cenone di fine anno al Circolo ACLI e sparo bagnato, ma sparo doveva essere e sparo è stato. Tutti sazi e contenti e via la sera dopo a bissare la cena per finire le porzioni. E così, tra un ramino ed una briscola, si è arrivati alla befana che per aiutare i fotografi si è subito posizionata sotto l’albero al centro della piazza. A chiudere il tutto la premiazione nella chiesa parrocchiale dei presepi più belli foto1 foto2. Applausi, strette di mano, targhe e pergamene e poi... tutti a fare merenda. E cosi, con una buona scorpacciata, si è chiusa la XIII Rassegna dei Presepi di Quintodecimo. In Italia. Ma qualcuno sa niente di un certo presepio francese?... ve ne parlerò nei prossimi aggiornamenti.

Novità al 7.01.2010
Buon anno a tutti. Sto preparando l’aggiornamento del periodo natalizio. E’ abbastanza corposo e ci sono diverse curiosità. Abbiate ancora un po’ di pazienza. Nel frattempo, come sapete, non sono solito fare menzione di persone scomparse non collegate direttamente a Quintodecimo ma stavolta voglio fare una eccezione perché credo che ne valga la pena. E' salito al cielo il 28 dicembre 2009, a San Benedetto del Tronto, il professor Giuseppe Lupi da poco novantenne. Forse ai più di voi risulterà sconosciuto ma per altri sicuramente no. Persona squisita e sempre gentile, ex ufficiale dell'Esercito Italiano, conobbe la triste esperienza dei campi di concentramento. E' stato presidente della sezione sanbenedettese dell'Archeoclub d'Italia, nonché presidente dell'Università della terza età, presidente del Rotary Club di San Benedetto del Tronto ed infine Presidente onorario dell'Associazione Culturale " Riviera delle Palme ". Nel 2006 fu " Premio Truentum ". Per anni ricopri l’incarico di Preside del Liceo scientifico di San Benedetto del Tronto. Ebbi la fortuna e l'onore di conoscerlo diversi anni fa. Gli parlai di Quintodecimo pensando che neanche sapesse della sua esistenza. Il professor Lupi, con sguardo accondiscendente come fa un buon padre con il figlio, mi lasciò finire e poi mi sorprese raccontandomi della sua esperienza in Canada quando conobbe la famiglia D’Alesio che lo introdusse nella nostra colonia di parenti ed amici di Quintodecimo che oggi rappresentano una potenza a Montreal. Venne in paese poco dopo il suo ritorno dall’America nel 1990. Mi disse che ne rimase incantato. Arrivederci professore...