Ermanno Chiesa, autodidatta, scolpisce il legno, di preferenza l'ulivo.

Chiesa si distacca da altri scultori: al cospetto di un tronco,egli non si aspetta alcun avvertimento, ma in qualche maniera si spinge a (direi) colloquiare con la materia in un sollecitante giuco di confidenze e rimandi, di propositi e di conferme.Quindi le opere non nascono sulla base di un disegno reale o mentale, ma in virtu' di questa singolare impostazione dialettica per cui la proposta cresce e si sviluppa di minuto in minuto sotto i colpi di sgorbia dell'operatore

... In tutto il suo fare c'e' uno spirito informatore che indicherei nell'eleganza formale del Verticalismo

... Lo scultore "vede" di continuo un empio ascendente, una fuga di linee che tendono al cielo senza mai perdersi, indirizzate a congiungersi idealmente alle altre in un fascio pieno di forza dinamica

Mostre:

Rassegna A.Negro - Pegli Centro Culturale , Centro Culturale "N.Barabino" - Palazzo Gambacorti, Pisa - Palazzo Ducale,Genova - Personale Pegli - Centro Civico Buranello - Forte Sperone - 1 Mostra Arte (Carcere Ge) - Francia , mostra a Brail de Roya "Esposizione Franco-Italienne" - "Roquebrune - Cap Martin" - Brescia "Pittura e Scultura" Sala Galliera U.C.A.I. - Venezia, mostra Studio palazzi - Acqui Scultura 1998 - Venezia, Lido Hotel Ungaria Palace - Campo Ligure "Castello" - Amici del Quadrato, Milano - Calabria, Palmi "Museo della Cultura" - Calabria per l'Arte Contemporanea.

Hanno scritto:

Felice Ballero , Gianni Daccomi , Giannina Sforza , Eligio Immarisio.