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nel nuovo sito web non ufficiale italiano
dedicato alla serie televisiva americana
QUANTUM LEAP -
IN VIAGGIO NEL TEMPO
"Era convinto
che si potesse viaggiare attraverso il
tempo. Così, il dottor Samuel Beckett entrò
nell’acceleratore e svanì. Si accorse di
trovarsi nel passato e guardandosi allo
specchio vide una faccia che non era la sua.
Era spinto da una forza sconosciuta a
modificare in meglio gli eventi. La sua
unica guida era Al, l’osservatore del
progetto, che gli appariva nella forma di
ologramma che solo lui, il dottor Beckett,
poteva vedere e sentire. Intrappolato nel
passato, Samuel Beckett salta di vita in
vita, aiutando coloro che si trovano nei
guai e sperando ogni volta che il suo
prossimo salto... sia verso casa".
Questo il
prologo che apre ogni episodio della serie
televisiva fantascientifica Quantum Leap,
che debutta sulla rete NBC il 26 marzo 1989.
La serie racconta la storia del dr. Sam Beckett
(Scott Bakula), un fisico plurilaureato
pieno di talento
inventore e fondatore del suo avveniristico progetto top
secret denominato Quantum Leap, il cui scopo
è
rendere ‘realtà’ la teoria che sia possibile
viaggiare nel tempo.
Quando è sul punto di perdere i fondi, per
rendere più veloce lo sviluppo del progetto
lo scienziato dr. Beckett, dal
laboratorio nascosto all'interno di una
montagna nel New Mexico, decide di provare
in prima persona l'esperimento e di testare
la sua invenzione su se stesso
e salta nel passato
utilizzando l’ancora incompleto
Accelleratore (la macchina per il salto nel
tempo)
per
dimostrare la validità delle sue teorie. Il
primo viaggio nel tempo è un salto nel
passato in cui Sam Beckett prende il posto
di un giovane pilota del'US Air Force, ma
durante l'esperimento un misterioso guasto non
fa funzionare il sistema di recupero e lo
scienziato non riesce a tornare nel suo
tempo (gli anni
'90) obbligandolo a saltare di epoca in
epoca e a cambiare continuamente identità.
Le
difficoltà e le conseguenze sono serie in
quanto il dr. Beckett non ha il controllo di
questi salti spazio-temporali sulla
destinazione del viaggio, e nemmeno
sulle sue stesse capacità di memorizzare gli
eventi non avendo nessun controllo sulla sua memoria, piena di buchi
(the swiss-cheese effect) che gli impedisce di
ricordare informazioni sia riguardo le sue
vite precedenti, sia relative alla sua vita
privata e alle capacità che possiede.
Costretto a
viaggiare nel tempo, l'unico modo che ha Sam
di compiere un ulteriore salto da una vita
all'altra è è quello di aiutare le persone
che incontra, rimettendo a
posto, sistemando e risolvendo ciò che non funziona
e che è andato storto nell'esistenza
delle persone a cui si sostituisce,
una faccenda delicata che
spesso riguarda la sopravvivenza dello
stesso ospite.
La persona di cui
prende le sembianze può non appartenere al
suo stesso sesso o razza e questo rende
ancora più difficile la misteriosa missione
che il dottor Beckett è spinto a portare a
termine. Il protagonista si ritrova così a
saltare attraverso gli anni senza un
apparente motivo e senza alcun controllo.
Fortunatamente
il progetto ha un team di supporto che si
trova nel presente negli anni '90 e comunica
con Sam Beckett attraverso il collegamento
neuronale che lui ha con il Contrammiraglio Albert "Al" Calavicci
(Dean Stockwell),
unica sua guida a questo
viaggio,
Osservatore del Progetto e
miglior amico fidato dello scienziato Sam
che
è
in continuo contatto cerebrale con il
viaggiatore.
Il collegamento
neuronale che lega Sam e Al permette a Ziggy,
il supercomputer ibrido semi-senziente che
supervisiona il Progetto, di seguire Sam
attraverso il tempo, controllando i suoi
passaggi temporali. Quando Al si trova
nella Camera delle Immagini, Ziggy può
proiettare intorno a lui un'immagine
olografica di Sam e del periodo che lo
circonda,
il mondo visto dagli occhi
del viaggiatore del tempo.. Sam, a sua volta, può vedere Al
come ologramma nella sua mente. Attraverso
il collegamento manuale verso Ziggy, un data
terminal palmare, Al può fornire a Sam
consigli e informazioni utili per
determinare la natura delle sue missioni e
poterle così portare a termine.
Quando Sam
salta nel tempo e comprende presto che prende il posto di qualcuno,
di una persona nel passato, la quale si ritrova
catapultata momentaneamente nel futuro
nella Sala di Attesa del Progetto. Le altre
persone nel passato non vedono Sam Beckett,
ma le sembianze esteriori (l'aura) della
persona che egli ha sostituito. Sam non
interviene mai in fatti storici importanti,
ma cerca di trasformare in meglio la vita di
persone qualunque, riuscendo così a
determinare cambiamenti importanti nel
passato recente.
Ma perchè Sam
è bloccato nel tempo? Fato? Natura, Forse
Dio? Come lo stesso Sam inizia a
convincersi?
Serie cult di
fantascienza, Quantum Leap viene ancora
replicata in tutto il mondo con grande
successo. Creata nel 1989 da Donald P.
Bellisario,
Deborah Pratt, John Hill, Paul Brown e Tom
Blomquist è andata in onda per cinque
stagioni sulla NBC, per un totale di 95
episodi, vincendo 5 Emmy Awards e 2 Golden
Globe, oltre a ottenere numerose nomination.
Gli interpreti
sono Scott Bakula, nei panni del dottor
Samuel "Sam" Beckett e Dean Stockwell nel
ruolo di Albert "Al" Calavicci.
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