Esploriamo il pianeta emicrania
EMICRANIA: conoscerla
per riconoscerla


Cosa fare e cosa evitare:

Talvolta l'attacco di mal di testa si manifesta anche evitando i fattori scatenanti precedentemente citati. Se l'emicrania si presenta con frequenza ed intensità, occorre consultare il medico di fiducia. Il medico di famiglia è la persona più adatta in quanto è probabilmente a conoscenza dello stato di salute generale del paziente e delle sue abitudini di vita. Talvolta può essere necessario il ricorso a uno specialista (neurologo, otorino, oculista, ecc.) che lo stesso medico di famiglia può consigliare. In ogni caso, bisogna evitare di ricorrere all'uso di farmaci di propria iniziativa o su consiglio di fonti non qualificate perché si potrebbe aggravare la situazione e rendere ancora più diffìcile la soluzione del problema.

La prima cosa è consultare il medico: chiunque soffra di mal di testa ricorrente o persistente dovrebbe farlo. Prima di intraprendere una terapia farmacologica, può essere utile adottare accorgimenti che possono migliorare sensibilmente la condizione dell'emicranico, senza crearsi ansie o limitazioni irrazionali della vita quotidiana. Potrebbero risultare utili le tecniche di rilassamento, soprattutto per coloro che soffrono di emicrania legata allo stress. L'ideale comunque sarebbe cercare di agire prima dell'attacco, prevenendolo.

 

Se poi la crisi è già arrivata, l'unica cosa da fare è ricorrere a quei rimedi che possono in qualche modo alleviare il dolore, tra cui:

 

Interrompere quello che si stava facendo. Il riposo assoluto e il rilassamento sono armi importanti contro l'emicrania;

Spostarsi in una stanza tranquilla, al riparo dai rumori, spegnere la luce e sdraiarsi, tenendo la testa leggermente sollevata. È importante anche respirare profondamente poiché in questo modo si favorisce il rilassamento;

Bere una tazza di caffè potrebbe essere d'aiuto in quanto la caffeina restringe i vasi sanguigni dilatati. Attenzione! La caffeina in alcuni soggeti può aumentare il dolore;

Applicare un impacco freddo o la borsa del ghiaccio sul collo e sulla testa: anche questo accorgimento favorisce un restringimento delle arterie