Psicoterapia Adamitica

 

PSICOTERAPIA DELL’UOMO INTEGRALE – ADAMITICA -

Dopo aver analizzato le patologie di un soggetto e le probabili cause che li hanno generate, occorre intervenire per eliminare le cause inconscie. Con la psicoterapia religiosa occorre analizzare e curare il soggetto nella sua integralità risalendo alle origini della esistenza umana. Dovendo quindi risalire alle origini del soggetto scavando nell’inconscio naturale possiamo definire questo metodo “Psicoterapia Adamitica”. Sappiamo che la psicoterapia è il complesso di mezzi adoperati per la cura delle malattie mentali; La psicoterapia adamitica quindi  utilizza accorgimenti psicologici quali l’ipnosi, la suggestione, la rieducazione psicologica, la rieducazione religiosa e spirituale, la persuasione, la fiducia, l’amore fraterno nel soggetto.

          Abbiamo visto che dobbiamo intendere per nudità sia la nudità fisica che quella morale o spirituale. Quindi risalire, alle origini della sua infanzia per razionalizzare l’uomo, e poi alle origini della sua esistenza. Certo non è facile applicare questa nuova forma di psicoterapia e non è facile sradicare dall’uomo questo concetto di nudità, questo sentirsi protetto verso gli altri per non essere attaccato in nessun modo. …    

Ora la psicoterapia adamitica quale scopo ha? Perché procedere nella psicoterapia chiedendo al soggetto di mettersi in completa libertà? Io penso che esiste in noi un inconscio che lo stesso Freud non ha esplicitato e che noi abbiamo chiamato “inconscio naturale”. Nell’inconscio naturale sono racchiuse tutte quelle notizie che riguardano sia la creazione, sia la legge che conoscevamo o meglio che conoscevano i nostri pro pro genitori, cioè il volere di Dio, quel volere che è stato impresso a fuoco nel cuore di ognuno di noi – legge naturale - , sia, sempre nell’inconscio quindi, gli errori, le vergogne e i desideri malvagi che sono rimasti nel cuore dell’uomo. Ora alle origini chiaramente non possiamo risalire, tuttavia possiamo cercare di sradicare o perlomeno di estrarre da questo inconscio naturale tutte quelle notizie che creano e diventano i famosi tabù dell’uomo. …  Ma perché questo? Perché quelle notizie nascoste nell’inconscio naturale, in quanto inconscio, non sono notizie di dominio dell’io cosciente. Quindi possiamo dedurre che la richiesta di nudità, in qualsiasi soggetto, come è richiesta nella psicoterapia adamitica, è come chiedergli di sentirsi completamente nudo, non protetto dai suoi segreti e dal male esterno. Abbiamo visto che sia l’uomo che la donna erano nudi e non ne provavano vergogna perché ancora in loro non era subentrato il concetto del peccato. Con il peccato originale è stato scritto nell’inconscio naturale, il nascondersi, il nascondere se stessi, le proprie emozioni, i propri pensieri più nascosti alla vista chiaramente di Dio e oggi alla vista degli altri uomini.  …

Solo dopo aver effettuato da due a quattro incontri di psicoterapia adamitica, si può avere dal soggetto la massima sincerità e la massima collaborazione per poter poi continuare normalmente e far risalire nell’io cosciente quelle nozioni nascoste nell’inconscio e che generano le varie fobie e i vari complessi, le varie paure e i vari comportamenti anomali rispetto a quello che è il concetto generale della società in cui viviamo – inconscio sociale -  cioè quei condizionamenti che subiamo sin dalla nascita da parte dei nostri genitori e dal costume del territorio in cui viviamo. Nozioni necessarie comunque al vivere comune in una società “moderna” che ha dimenticato inconsciamente la sua vera natura divina. Oggi la modernità dà un’impressione di maggiore libertà dell’individuo, dà l’impressione che l’individuo sia più disinibito dell’individuo romantico dell’ottocento. L’uomo oggi dà l’impressione di essere un individuo alquanto moderno che ha superato tutti i problemi dell’inconscio del passato. In effetti questa modernità contemporanea, questo dimostrare di essere liberi e capaci di ogni azione, è esattamente l’opposto. Cioè dimostra chiaramente che l’individuo non sta crescendo in sincerità, semplicità e in amore ma sta decrescendo in questi fattori morali e si sta creando una maschera sempre più fitta che gli permette di nascondere i propri sentimenti, le proprie paure, le proprie responsabilità di fronte alla società, alla famiglia ma principalmente di fronte a sé stesso. Insomma ci troviamo in un periodo in cui le persone diventano sempre più succubi, sempre più sottomessi alle tentazioni del male e quindi schiavi del male  (omosessualità, ovuli in vitro, clonazione). …

Ora abbiamo detto che la psicoterapia adamitica prevede che il soggetto si sottoponga all’incontro completamente nudo per richiamare l’origine della nostra creazione quando l’uomo e la donna non si vergognavano ne conoscevano di essere nudi. C’è da tenere presente comunque che non tutti i soggetti saranno disposti a sottoporsi in modo adamitico alla psicoterapia. Forse che i soggetti che non si sottopongono al nudo non stanno collaborando alla adamitica? No, certo!  Anche se il soggetto si rifiuta va continuata la psicoterapia adamitica allo stesso modo come se il soggetto fosse nudo. …    ( Vedi trattazione completa – TESI 2 )

          Un altro fattore molto importante, durante le prime fasi della terapia, trattandosi di psicologia religiosa,  ed essendo la psicoterapia adamitica specifica della psicologia religiosa, occorre entrare in argomento ontologico, cioè cercare di risalire nell’inconscio naturale del soggetto per stabilire i  motivi che hanno generato il suo credo o non credo verso l’entità superiore che noi chiamiamo Dio. …

          Che differenza c’è tra l’evangelizzazione, la Cristoterapia e la psicoterapia adamitica? L’evangelizzazione è trattare i problemi dell’essere con un soggetto conscio e quindi comunicargli le verità del Logos; nella Cristoterapia 1 si pone Cristo al centro della terapia, Cristo che guarisce, ma sempre a livello conscio, che prevede una accettazione cosciente della parola e il lasciarsi “cullare” dolcemente dallo psicoterapeuta d’eccezione : Cristo;  nella psicoterapia adamitica invece occorre trattare gli stessi problemi a livello inconscio, quindi non evangelizzare il soggetto o presentargli il Cristo,  ma cercare nel “soggetto” a livello inconscio i motivi che hanno generato un si o un no verso l’esistenza di Dio. … 

Posso suggerire anche delle utilità pratiche di questa disciplina.  Con la psicoterapia adamitica si può scoprire ed aiutare l’omosessualità latente, i potenziali transessuali, i potenziali pedofili, i potenziali maniaci sessuali, ma anche si può capire la vera vocazione al diaconato o al sacerdozio, alle varie

professioni e si può aiutare il soggetto a conoscere le sue reali inclinazioni al lavoro o al matrimonio. Insomma con questa disciplina, penso, si può aiutare sia l’uomo ad essere se stesso che la società ad avere persone che svolgono una professione o vocazione specifica al loro modo di essere.

( vedi trattazione completa – TESI 2 )

 

                                                                                 Giuseppe Iaci