Provveditorato agli Studi di Bari
|
Prot.n.
12037 Div.II - Sez. .VII |
Bari, 20 /12/2000 |
IL
PROVVEDITORE AGLI STUDI
VISTO il D.D.G. del 2/4/99
modificato con D.M. del 13/7/99 con il quale il Ministero della Pubblica
Istruzione ha indetto il concorso regionale per titoli ed esami, a posti di insegnante di scuola elementare
per un triennio scolastico ed in particolare l’art..13 che detta disposizioni sull’approvazione della
graduatoria generale ;
ACCERTATO che in tutti i
Provveditorati agli Studi della Regione sono stati pubblicati gli elenchi
provinciali definitivi degli idonei al concorso;
D E C R E T A
Sotto condizione dell’ accertamento del possesso da
parte dei candidati dei requisiti prescritti dall’art..2 del bando di concorso
e dei requisiti di immissione in ruolo è approvata e pubblicata all’albo di
questo Ufficio Scolastico che ha gestito la procedura concorsuale regionale la
graduatoria generale di merito del concorso per esami e titoli per l’accesso ai
ruoli degli insegnanti elementari, indetto con D.D.G. del 2/4/99.
Nella predetta graduatoria, a fianco di ciascun
candidato che abbia fatto espressa richiesta e che ne abbia documentato il
possesso, sono indicati i codici dei titoli di specializzazione prescritti
per la nomina sui posti di tipologia speciale .
La citata graduatoria generale regionale, che,
allegata al presente provvedimento ne costituisce parte integrante , ha
validità per un triennio ai fini della copertura dei posti disponibili.
Il numero e la tipologia dei posti vacanti e
disponibili saranno pubblicati all’albo
degli Uffici Scolastici provinciali all’inizio di ciascun anno scolastico.
Avverso il presente provvedimento che ha carattere definitivo è ammesso per i soli
vizi di legittimità, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro
120 giorni, oppure ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60 giorni . I termini
decorrono dalla data di affissione all’albo dei Provveditorati agli Studi della
provincia in cui gli interessati hanno sostenuto le prove del concorso.
Resta ferma la possibilità di disporre in sede di
autotutela, rettifiche ad eventuali errori materiali rilevati d’ufficio o di
ordine tecnico connessi alle procedure SIMPI.
|
|
IL PROVVEDITORE AGLI
STUDI
|
|
|
(Giuseppe IMBRICI) |