Caro
figlio, prendo la penna per scriverti a matita acausa
del gatto che ha rovesciato il calamaio, e per fortuna,
perché dentro non c'era l'inchiostro. E’ da un pezzo
che sei al reggimento; finché eri con noi non ci accorgevamo
della tua assenza, ma da quando sei partitovediamo
bene che non ci sei più.Domenica
c'è stata la festa del paese, abbiamo pensato
tanto a te, perché c'era il mercato dei porci. Noisiamo
tutti ammalati, il dottore è venuto, non siamo piùammalati
da quando siamo guariti.Ti
mando le camicie nuove fatte da quelle vecchie dituo
padre. Quando le avrai consumate, rimandamele chece
ne faccio di nuove per tua sorella. Ti faccio sapere chetuo
fratello si sposa con una donna; sai, è quella che ciha
fatto tanto ridere il giorno dei funerali di tuo nonno!Il
primo maggio, il sindaco ha indetto la corsa degliasini.
Peccato che tu non c'eri, avresti preso di sicuro ilprimo
premio.Il
tuo cane Giuseppe ha avuto la coda tagliata da uncamion;
fai perciò attenzione quando attraversi la strada!Noi
stiamo tutti bene, eccetto lo zio Giulio, che è morto;mi
auguro che la presente ti trovi allo stesso modo.Tua
madre.
Lettera
ambigua
Una
famiglia inglese trascorse le vacanze estive in Germania;
durante una passeggiata, vide una graziosa casetta
in campagna che sembrava adatta per trascorrere levacanze
in futuro. La mamma domandò chi fosse il proprietario,
e seppe che era un pastore protestante, con ilquale
stipulò un contratto d'affitto per l'estate successiva.Di
ritorno in Inghilterra, improvvisamente la signora sirese
conto di non aver visto il W.C. e, data la pignoleriainglese,
decise di scrivere al pastore protestante affinchè
la informasse circa l'ubicazione dello stesso.La
lettera fu redatta in questi termini: «Gentile signore,
sono la signora che alcuni giorni fa ha stipulato conlei
un contratto di affitto per la sua casetta in campagna.Non
ho notato nella suddetta il W.C. Voglia pertanto illuminarmi
in proposito. Distìnti saluti ».
Ricevuta
la lettera, il pastore non comprese l'abbreviazione
W.C. e, credendo che si trattasse di una cappella
della setta anglicana chiamata Walle-Chappel, rispose
così: « Gentile signora, ho apprezzato il suo interessamento
e ho il piacere di informarla che il luogo daLei
richiesto si trova a soli 12 km dalla casa, il che è molto
scomodo, specie per chi è abituato ad andare spesso.
Chi ha l'abitudine di trattenersi parecchio tempo perle
sue funzioni, è bene che si porti da mangiare, così puòfermarsi
sul luogo per tutta la giornata. Il posto si puòraggiungere
a piedi, in bicicletta oppure in macchina; èpreferibile
arrivarci al momento giusto per non rimanerefuori
e per non disturbare gli altri. Nel locale c'è posto per quaranta persone a sedere
e
cento in piedi; c'è l'aria purificata dal condizionatore,per
evitare l'inconveniente dei cattivi odori. I sedili sonodi
velluto rosso. Si raccomanda di arrivare in tempo pertrovare
posto a sedere. I bambini siedono vicino ai grandi,
e tutti cantano in coro. All'entrata viene consegnatoun
foglio, e chi arriva in ritardo può servirsi del foglio delvicino.
I fogli devono essere riconsegnati all'uscita agliincaricati,
possibilmente non sgualciti, in modo che possano
essere utilizzati le volte successive almeno per un
mese.
Ci sono amplificatori di grande efficacia, affinchèi
suoni si possano udire anche all'esterno. Tutto quelloche
viene raccolto, è devoluto ai poveri. Ci sono fotografi
specializzati, che ritraggono nelle diverse pose, in
modo
che tutti possano vedere queste persone in un atto
tanto umano ».
Corrispondenza
tra un militare e suo padre
Caro
papà, unisci il dito indice e il dito pollice, fregali,e
saprai di che cosa ho bisogno!
Il
padre risponde: Caro figlio, apri il dito indice e ildito
pollice, girali a destra e a sinistra, e avrai la risposta!
Discorso
di un sindaco di un paese
O
paisani di questo paese e dei paesi mitricirconvicini,
ricorrendo oggi la più grande esposizione porcifera
dei
dintorni, io per primo, come vostro esemplare, vi ho
rinvocati,
e se vi parlo in lingua taliana, non è per farvisentire
che la so parlire, ma perché più si addice a questa
cerimonia ufficiale.Il
nostro paese a nessuno secondo, non è un paeseclimatico:
Miramonti, Miralaghi, Miramare: noi non miriamo
a niente! E neppure possediamo una di quellesorgenti
di acqua diuretica, che gli albergatori vi riempiono
la pancia dei clienti e ve li pelano belli e vivi! Niente
di tutto questo. Ma in cambio, possediamo la piùgrande
produzione porcifera dei dintorni, e quando al-l'esposizione
dei medesimi, di fronte a uno di questiesemplari,
il presidente della giuria mi strinse la mano, emi
disse: « E’ un gran bel porco! ». Io gli risposi commosso:
«Al nostro paese siamo tutti così! »