Anche se avessero ragione le Cassandre che annunciano brutti temporali in arrivo per il commercio elettronico, i siti commerciali sono sempre più all'ordine del giorno sul Web. I due modelli più in voga sono quelli dell'unica "insegna" (ma con variegata offerta dei prodotti) o del centro commerciale (detto anche "mall" che riunisce un certo numero di negozi singoli. |
Quest'ultimo modello offre
molte opportunità ai merchant che non sono disposti ad affrontare spese di avviamento
troppo onerose e preferiscono affittare un po' di spazio virtuale su una piattaforma che
offre tutti i servizi necessari, incluso il carrello della spesa virtuale, il sistema di
gestione degli ordini ed il trasporto dei prodotti. Per individuare i punti vendita,
un'ottima partenza è ricorrere ai motori di ricerca. Le versioni internazionali e
italiane di Yahoo! (http://www.it.shopping.yahoo.com/), per
esempio, hanno ottime sezioni dedicate alla recensione di siti; spesso l'offerta è
ancora più diretta, come nel caso della sezione shopping su Excite o di Microsoft
Network. In Italia, una delle più complete guide allo shopping è quella di Virgilio (clicca
qui). Recentemente, poi si sono affacciate sulla scena nazionale diverse esperienze di merchant in grande stile, quasi tutti concentrati sulla vendita di prodotti di informatica e telefonia. Qualche nome su tutti: Misterprice (http://www.misterprice.it). Flashmall (http://www.flashmall.it) o Alcosto (http://www.alcosto.it). Per libri e dischi, Zivago (http://www.zivago.com) e Internetbookshop (http://www.internetbookshop.it). Tiscalinet, Unisource e Citiesonline sono il portale di accesso ai negozi riuniti sotto l'ombrello dei rispettivi servizi di mall elettronico. Carrello (http://www.carrello.it) e Buycentral (http://www.buycentral.it) due directory di siti e-commerce. Vedi anche i seguenti indirizzi: http://www.pricewatch.com, http://www.bottomdollar.com, http://ichoose.com, http://www.clickthebutton.com e http://www.minorprezzo.it. |