Old Subbuteo Club Mat Sicuri Parma

L’OLD SUBBUTEO CLUB MAT SICURI PARMA nasce nell’agosto del 2007 dalla “reunion” tra Guido (Johan65) e Gianluca (Giorgio Castelli), dopo quasi vent’anni d’inattività subbuteistica . Tornati nel pieno del circuito dei tornei Old Subbuteo, il club ha già raccolto discreti piazzamenti ed alcuni successi. Di seguito potete trovare l’albo d’oro. Nel frattempo continua la collaborazione con l’OSC NoFerPlei di Reggio Emilia per l’organizzazione del “Purgo Winston Day” e con L’OSC LE TALPE di Fidenza per organizzazione della CAMPIONATA e di vari tornei nazionali a tema.

I NICKNAME

Guido, aka Johan65, nick in onore di uno dei giocatori più grandi di sempre: Johan Crujff. Gianluca aka Giorgio Castelli, in onore al più grande giocatore di baseball parmigiano di sempre. A proposito di baseball (nostra seconda grande passione): negli anni 80 abbiamo costruito due campi da baseball, adattato vecchie miniature del Subbuteo, steso un regolamento di gioco.

PERCHE’ MAT SICURI

Ma chi era il MAT SICURI? Enzo Sicuri era uno di quei personaggi di Parma, quelle macchiette che forse si trovano solo nelle piccole città dove ci si conosce quasi tutti personaggi che oggi sono totalmente scomparsi. Sicuri, ribattezzato "al Mat Sicuri" (il matto Sicuri), viveva alla giornata girovagando per il centro storico di Parma, vestito con carta di giornale e sacchi dell'immondizia, disprezzava chi cercava di fotografarlo come un fenomeno da baraccone, e passava le notti negli scatoloni coperto di giornali. Perché il “Mat Sicuri” non era per niente “mat”, era solo una persona onesta e di una certa cultura, che aveva scelto di vivere come si usava (magari) ai tempi degli uomini delle caverne, ma erano soltanto fatti suoi perché sapeva sopportare freddo e caldo, mangiava quando ce n’era, non ha mai rubato neanche un chiodo e, udite! udite!, perfino si lavava: infatti c’è chi lo ha visto, d’estate e d’inverno, a torso nudo, usare abbondante acqua alla fontanella di un cortile di via Bruno Longhi. Insomma, un “signor Sicuri”, filosofo nomade, ciclotrasportatore di cartoni usati, grande mangiatore di banane dalla pelle nera, terrore dei bambini e sollazzo degli adulti.