Tancredi Galimberti (Duccio)
Di anni 38 - avvocato - nato a Cuneo il 30 aprile 1906 -. Dall'adole-
scenza militante antifascista - il 25 luglio 1943 a Cuneo e il 26 lu-
glio a Torino arringa la folla perché insorga contro i tedeschi - il io
settembre 1943 organizza a Madonna del Colletto (Valdieri, Cuneo),
un primo nucleo armato attorno al quale si svilupperanno le forma-
zioni gl del Cuneese - il 13 gennaio 1944 è ferito in combattimento
a San Matteo di Valle Grana (Cuneo) - rientrato nella lotta è inca-
ricato del comando di tutte le formazioni gl nel Piemonte ed assolve
le funzioni di vice-comandante del i° Comitato Militare Regionale
Piemontese - braccato dai fascisti e tedeschi, per dieci mesi si spo-
sta di zona in zona ispezionando formazioni e tenendo i collega-
menti fra la città e la macchia -. Catturato il mattino del 28 novem-
bre 1944 a Torino, da elementi della Squadra Politica di via Asti
- incarcerato alle carceri Nuove di Torino - torturato -. Prelevato
all'insaputa del Comando delle carceri - caricato su di una macchina
- fatto scendere nei pressi di Centallo sulla strada Torino-Cuneo e
fucilato a tradimento, la sera del 2 dicembre 1944 -. Medaglia d'Oro
al Valor Militare -. Eroe Nazionale.

1° dicembre 1944
Ho agito a fin di bene e per un'idea.
Per questo sono sereno e dovrete esserlo anche voi.
Duccio