DONACI, SIGNORE, UN CUORE NUOVO |
Siamo anime |
L’uscita dell’uomo da questa vita |
Vi è la morte spirituale, che è il frutto del peccato e vi è la morte al peccato e la vita dell’anima…”Noi siamo stati sepolti… per mezzo del battesimo nella morte” (Rom. VI,4). Vi è anche la morte corporale, che è la separazione dell’anima e del corpo. Tutti gli uomini moriranno (Rom. V,12) L’esperienza ce lo insegna… persone, a noi care, sono andate via. S.Tommaso dice che noi siamo stati condannati alla morte, che noi dobbiamo tutti risuscitare… e quindi, dobbiamo morire. Egli aggiunge che i corpi di tutti gli uomini dovranno essere ridotti in cenere. E’ certo che gli uomini muoiono una sola volta e che ignorano il giorno e l’ora: “Vigilate, perché non sapete né il giorno, né l’ora” (Matt.XXV,13); e di più la morte mette fine al merito ed allo stato di aviatore. Dunque, mentre ne abbiamo il tempo, operiamo il bene. L’entrata dell’anima nell’altra vita. Alle soglie dell’altra vita, l’anima è giudicata; è una verità certa… “E’ stato decretato che gli uomini muoiono una volta sola, e dopo di questo il giudizio” (Ebr. IX,27). L’uomo, subito dopo la morte è dunque giudicato. Chi è che giudica? E’ Dio stesso, oppure Gesù Cristo in quanto uomo? La scrittura dice chiaramente: “Il Padre ha rimesso al Figliuolo ogni giudizio” (Giov.V,22). “E’ facile a Dio, il giorno della morte, rendere a ciascuno secondo le sue vie” (Eccl. XI,28). |