In occasione del decennale il primo “Libretto” nelle case e il primo “Biglietto di Auguri” con la foto del nostro Presepio, nuove luminarie per le strade e il nuovo Concorso “Presepi in Diorama” per coinvolgere sempre di più tutta la gente del Borgo nel grande evento del “Natale a Quinzano”. C’era bisogno però di nuove statue, il presepio cosi grande risultava un po’ spoglio e così il primo aiuto da parte dei negozzi del rione per stimolare la voglia di proseguire nel lavoro sempre più impegnativo….   Si comincia nei primi giorni di settembre per la realizzazione e si chiude a metà febbraio dopo aver smontato e rimesso tutto al suo posto per l'anno sucessivo.

visitare e questo porta la conoscenza della realizzazione al di fuori del giro cittadino e provinciale…   I visitatori aumentano sempre di più e così si pensa alla telematica costruendo anche il primo “Sito Internet” che in poco tempo arriva a migliaia di ingressi da ogni parte del mondo….  Si è instancabili, si pensa d’estate a come

In poco tempo abbiamo riempito tre vetrine di Presepi arrivando a oltre cento esemplari magicamente tutti diversi anche se tutti rappresentano lo stesso Gesù Bambino….   Alcuni africani provvengono dalle missioni con cui abbiamo contatti da anni tramite il gruppo Missionario di Quinzano,  altri dal Peru, altri dall’Asia…. Qualcuno ci arriva da Napoli, zona caratteristica per questo genere di prodotto, altri dalla Pulia e altri ancora dalla Sicilia….  interamente in terracotta con lavorazioni molto fini e particolareggiate da farne dei veri e propri capolavori d’arte. Nella vetrina abbiamo inserito anche due rare scenografie interamente in gesso e dipinte a mano provvenienti dai storici magazzini parrocchiali ….

effetti luminosi, nuovi movimenti di statue e quant’altro ci portano le idee… In quell’anno una cosa assolutamente inaspettata, la “Pergamena Papale di Benedizione Apostolica” direttamente dal Vaticano con l’effige di SS. Giovanni Paolo II, non si era mai sentito un tale riconoscimento che ci ha ridato subito tanta volontà di proseguire nel nostro impegnativo lavoro natalizio…

Anche la chiesa ha avuto una sua attenzione particolare, aver un po’ sposato il presepio dal suo interno ai locali sottostanti sembrava quai averla privata di qualcosa e così abbiamo pensato di realizzare non un presepio ma una natività, un Bambinello, che attirando l’attenzione facesse comunque meditare sulla sua venuta..  ecco quindi realizzata una culla di paglia posta sopra il Tabernacolo dell’Altare Maggiore, tra calate di teli bianchi di purezza e schiere di Angeli a vegliare su Gesù che nasce e viene a vivere in mezzo a tutti noi….  Pure questa una idea riuscita che ha portato tanta ammirazione e approvazione anche da visitatori esterni alla nostra comunità di Quinzano.