MIME-Version: 1.0 Content-Type: multipart/related; boundary="----=_NextPart_01C5598B.750B53D0" Questo documento è una pagina Web in file unico, nota anche come archivio Web. La visualizzazione di questo messaggio indica che il browser o l'editor in uso non supporta gli archivi Web. Scaricare un browser che supporti gli archivi Web, come Microsoft Internet Explorer. ------=_NextPart_01C5598B.750B53D0 Content-Location: file:///C:/0F472E09/VANESFERLINI.htm Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/html; charset="us-ascii"
Quando l’agosto cuoceva i pensieri
contavo le stille scender lente fra le rughe:
un gigante d’acciaio, una montagna
di ruscelli curiosi e domande sussurrate
sull’alito dello scirocco
Profumo d= 8217;uva fragola sulle mani callose
sulle ginocchia il tuo ranocchietto
nelle braccia la forza possente
a seminar tenacia
nella terra impastata di sudore…
una camicia a scacchi, caselle
sbidadite dalle troppe fatiche,
tela grezza avvolta s’un filo di voce
E quando la sera il canto dei grilli
danzava sulle volute della pipa
sotto l’abbraccio antico della quercia,
pareva tutto fosse immoto
a rispettare il tuo riposo
Ogni giorno= un po’ più chino,
sempre più vicino alla ruvida terra
che d’amore t’afferra…
ricongiunto poi all’argilla senza tempo
mi lasci un ricordo bruciato
dal sole in faccia, che sembra corallo…
per me sei sempre il nonno di metallo.