MIME-Version: 1.0 Content-Type: multipart/related; boundary="----=_NextPart_01C550F6.C56DA000" Questo documento è una pagina Web in file unico, nota anche come archivio Web. La visualizzazione di questo messaggio indica che il browser o l'editor in uso non supporta gli archivi Web. Scaricare un browser che supporti gli archivi Web, come Microsoft Internet Explorer. ------=_NextPart_01C550F6.C56DA000 Content-Location: file:///C:/E9059E89/ROSAGUARNIERI.htm Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/html; charset="us-ascii"
MARIA
ROSA GUARNIERI
Il giorno in arrivo
Nel giorno = in arrivo è la musica di sempre
nella casa di fronte e nella tua.
L’app= assionato amante in una camera viziosa d’essenze
brontola la fatica del restare o andare
- prima del= protrarsi infinito della sera -
e la rugosa mano nascosta dall’ombra
maledice lo sfortunato caso.
Mai aveva i= ndagato sulla natura dei suoi tanti pregi,
desolato dal supplizio dell’invidia
- appresa d= ove crebbe l’infante -
affidava a qualche breve tregua l’esercizio del conforto
poi il passo soffrì la stretta del laccio
e non potè insistere in quella attesa.
Lungo profili di verde in cornici di metallo
voci in cammino raccontano di visite all’estero,
dei protettori dei cittadini e del capitano delle squadre di Coppa Davis,
del sollievo dopo una pena,
del volto arcigno della fortuna
sinistro
alla quiete sponda,
un atto in recita su una via laterale.
Nell’ora che s’abbuia
il luminoso schermo del nuovo sogno
e la stanza ha per tetto il cielo,
e sono luoghi e sussurri e parole
e tu senza mestiere, col cappello da giardino o la corona di re
in un diverso tono, intento e lingua,
col ginocchio frollo dietro un altro epilogo
quando spoglia fu ogni pianta
più lenta la lumaca sui ciottoli d’acciaio
muto il falco sulla pietra
sordo l’orecchio al grido
cadente il braccio.