MIME-Version: 1.0 Content-Type: multipart/related; boundary="----=_NextPart_01C558B8.8B6165D0" Questo documento è una pagina Web in file unico, nota anche come archivio Web. La visualizzazione di questo messaggio indica che il browser o l'editor in uso non supporta gli archivi Web. Scaricare un browser che supporti gli archivi Web, come Microsoft Internet Explorer. ------=_NextPart_01C558B8.8B6165D0 Content-Location: file:///C:/E4B840E4/PINOD.htm Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/html; charset="us-ascii"
PINO D’AGOSTIN=
O
Passato presente=
Ho visto
uomini di bianchi capelli
su visi r=
ossi
di vino e di vita.
Ho visto
donne di nero vestite
su corpi<=
span
style=3D'mso-spacerun:yes'> slargati da tedio di vita.
Ho visto
bambini di mani callose
su braccia
minute per esser già vita.
Ho visto
chitarre di nulla sonanti
su bocche=
voraci
ingiallite di vita.
Ho visto
somari di nulla gravati
su zampe =
oramai
senza vita. Cercavo=
nel
presente il passato smarrito, in una te=
rra
che non è mia ma è solo mia, con gli od=
ori,
quelli sì rimasti immutati,=
di sterco=
e di
zolle da piovaschi bagnate. Cercavo=
terre
pestate da scarpe chiodate, e ritmi
suonati su risate cantate. Cercavo=
passi
perduti su polverosi sentieri e nuvole=
di
sogni da toccare con mano. Ma ho sco=
rto campi
di formiche giocanti, chitarr=
e stonat=
e su
risate strozzate, piste=
span> anneri=
te
d’auto scassate, pallonc=
ini bucati=
dagli
aghi del tempo. Ma forse =
qui
è sempre tale, puntual=
e, ident=
ico,
uguale. E’=
; solo
il tempo che cambia. Cercavo=
... e ho
scoperto il passato sotto un =
mare
d’asfalto. I miei =
ricordi son tutti
lì, coperti da nero bitume.