MIME-Version: 1.0 Content-Type: multipart/related; boundary="----=_NextPart_01C550F4.EF8B6720" Questo documento è una pagina Web in file unico, nota anche come archivio Web. La visualizzazione di questo messaggio indica che il browser o l'editor in uso non supporta gli archivi Web. Scaricare un browser che supporti gli archivi Web, come Microsoft Internet Explorer. ------=_NextPart_01C550F4.EF8B6720 Content-Location: file:///C:/E0551CC9/LUCABIANCHEDI.htm Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/html; charset="us-ascii"
LUCA BIANCHEDI
Il poeta è
Una balia che ti svezza all’inizi=
o e
mostra la via alla fine,
eco di giorni lieti a inseminare lo sguardo =
di
ricordi,
lo specchio di illusioni.
Un bimbo che ha solo parola
per ciò che sente e sente ciò per cui non c'è parol=
a.
Un pittore che nel paesaggio
intinge la propria ombra.
Un trovatore che canta il pianto per
ciò che non torna
ma che pur rimane in sé fine e infinito.
Un sarto che taglia e taglia l'aria
in preziosi merletti a rivestirci ignudi.
Un profeta che vede nel 2000 una cifra
troppo grande
per un’umanità che non l’ascolta, lui che solo vedreb=
be,
lasciando Rambo e pa=
gliacci
a dettar legge.
Un mago che fa cessare il vento con lo
schiocco delle dita
e riporta sotto braccio una luna smemorata al balcone dei vecchi amant=
i
a rimboccare nella notte tiepida il loro ultimo abbraccio.
Il poeta è un ambulante
con la valigia piena di usignoli