MIME-Version: 1.0 Content-Type: multipart/related; boundary="----=_NextPart_01C55D87.BCA909D0" Questo documento è una pagina Web in file unico, nota anche come archivio Web. La visualizzazione di questo messaggio indica che il browser o l'editor in uso non supporta gli archivi Web. Scaricare un browser che supporti gli archivi Web, come Microsoft Internet Explorer. ------=_NextPart_01C55D87.BCA909D0 Content-Location: file:///C:/68742CA5/CESARELOREFICE.htm Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/html; charset="us-ascii"
CESARE LOREFICE
ll Satiro Danzante di Mazar=
a
Qual destin= o di porto
vede salir Mazara
le asserragliate pene
mentre scendi dalla nave.
Non vi &egr= ave; più il Satiro Danzante
ad accoglierti
ma un agente della polizia
a controllare il visto
dell’emigrazione.
Selinunte è lontana
con i suoi templi dirupati
senza dei e senza eroi.
Ruggero a c= avallo sorride
dal frontone della cattedrale
mentre affonda la lancia
nel demone africano.
E dire che una volta
Cristiani e Maomettani
visser felici insieme
e l’una e l’altra sponda
attraversavan a piacimento.
Nella marin= a trepida allucinata
non vi è più il porto di Dio
e per i vicoli stretti della casba
dorme il Cristo Pantocratore
sognando gli uomini liberi
e uguali.