MIME-Version: 1.0 Content-Type: multipart/related; boundary="----=_NextPart_01C558AA.A8F7BDA0" Questo documento è una pagina Web in file unico, nota anche come archivio Web. La visualizzazione di questo messaggio indica che il browser o l'editor in uso non supporta gli archivi Web. Scaricare un browser che supporti gli archivi Web, come Microsoft Internet Explorer. ------=_NextPart_01C558AA.A8F7BDA0 Content-Location: file:///C:/C72A2DC5/ANGELAAPRILE.htm Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/html; charset="us-ascii"
ANGELA APRILE
I profumi della vita
Odor di zolle arate, sotto la grande quercia,
dove funghi porcini, ombrelli fanno ai conigli;
mentre una pioggia lieve, sui rami rintocca.
Essenza di ginepro, di coccole adornato,
e di rose vernali, sboccia= te sulle siepi.
Profumo di mimose, a grappoli, sospese,
tinteggiano di giallo, le fronde verdeggianti;
che fluttuano al frusciare, di un dolce venticello,
mentre di gelsomino, forte, l’odore c’&egr= ave;.
Afflato di emozioni che la natura dona,
al cuore di chi coglie, la sua, pura, beltà.
Intenso ed avvolgente odor di mare aperto,
che con la brezza affiora e il nostro cuor seduce.
D’albatros è danza, in volo, che esprime libertà;
onda che alta s’eleva e infrange la scogliera;= p>
marea che si riversa, sopra la sabbia bianca,
e un fremito salino, al suo calore dà.
Odor di pane fresco, cotto nel forno a legna;
di menta e melanzane, sul desco, a mezzodì.
Grappolo di zibibbo che fermenta nel tino;
dolce vinello che, bocca assaporerà.
Ma essenza della vita è il puro sentimento;
quello che dona all’uomo la propria identit&agra= ve;.
Io, della vita mia sento il profumo,
che zagara, il tuo amor, dolce m’effonde;
ma il cuor, soffrendo, più intensamente assorbe= ,
del sentimento tuo, infelicità.