Ai bimbi

 

Case, solo case

e altre case sorgeranno

come fiori di cemento

dove un tempo

giocavamo

e tra gli alberi d’ulivo

verdi ombre eravamo:

nulla ora è rimasto

delle verdi spighe

e dei fiori,

camomille al nostro

occhiello,

scorribande a perdifiato

noi monelli

con i cani alle calcagne….

 

Case, solo case

nello stagno preferito

cacciavamo le lumache

e tra gli alberi ricolmi

sceglievamo da mangiare,

un sorriso tra di noi

e di nuovo

a correre sui prati

tra le spighe verdi e magre.

 

Altre case sorgeranno

a altro verde morirà:

per questo ogni mattina

c’è rugiada

sulle foglie,come un pianto

che per sempre

ci apparterrà.

 

Case, solo case,

c’è tristezza in fondo al cuore.