c. Silvano, Cristianesimo, Chiesa, Teologia, Edizione del Noce, Camposampiero (Padova) 2005, pp. 112

Carlo Silvano è un autore di origine napoletana, residente (e operante) a Treviso. Con l’editrice padovana ha già pubblicato il volume Cristiani e mussulmani. Costruire il dialogo partendo dai fatti di borgo Venezia di Treviso (2002). Con questo nuovo volume, egli opera una comprensione e un’apertura ai fenomeni etici, sociali, spirituali, del nostro tempo e del nostro mondo, partendo da una chiara, ferma e forte posizione, che è quella della consapevolezza di possedere un’identità: nel suo caso, cristiano-cattolica, appunto. Il volume raccoglie una serie di interviste con personalità del mondo ecclesiale, studiosi, teologi, teologi. Recita, infatti, il sottotitolo del libro: In dialogo con Luciano Manicardi, Ignazio Sanna, Maurice Borrmans, Luigi Sartori, Francesco Maceri, Uterico Parente, Bruno Forte, Piero Coda. Tanti argomenti in discussione, o meglio, tanti aspetti di argomenti fondamentali quali l'evangelizzazione, il dialogo, gli incontri ecumenici, e via elencando; e chiarimenti, risposte, proposte, che derivano dalle posizioni degli interlocutori di Carlo Silvano. Sapientemente inserite in questo libro, le interviste riportate permettono di confrontarsi con la spiritualità ecumenica della comunità monastica di Bose, nonché dei focolarini e di altre tradizioni e comunità.

Nella prima parte di questo libro si presentano i valori fondanti del cristianesimo a partire dalle riflessioni di Luciano Manicardi, monaco di Bose; mentre Ignazio Sanna, prorettore della Lateranense, rievoca la figura del teologo tedesco Karl Rahner; e Maurice Borrmans parla del dialogo tra cristianesimo e islam; mentre la conversazione con Luigi Sartori verte sul futuro del cattolicesimo.

La seconda parte o tematica è relativa alla chiesa ed è affrontata con il gesuita Francesco Maceri, docente di Teología morale a Cagliari. Egli riflette sul primato petrino alla luce del Vangelo di Giovanni; mentre lo storico Ulderico Parente, della Pontificia Facoltà Teologica di Napoli, offre un’interessante sintesi del cammino della chiesa in duemila anni di storia. A parlare di teologia, infine, sono Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto e membro della Commissione Teologica Internazionale, e Piero Coda, docente alla Leteranense e segretario della Pontificia Accademia Teologica.

Per la competenza degli studiosi intervistati e per l’attualità delle tematiche affrontate, il libro è indirizzato a un pubblico molto vasto, soprattutto alle persone che sono in ricerca e ai gruppi e ai movimenti desiderosi di approfondire il proprio senso di appartenenza alla comunità dei credenti.