Profumi di Mediterraneo - Costa Crociere
Diario di un viaggio stupendo
all'insegna della storia, dell'arte, della natura, della gastronomia e... dell'amicizia
(25-26-27 marzo 2010)

Premessa
Da tempo volevamo visitare Asti e le Langhe (tra il Bormida e il Tanaro).
Una duplice circostanza ha fatto sì che il sogno diventasse realtà in questi "3 giorni di inizio primavera 2010": anzitutto la bella amicizia (nata... on line circa un mese fa) con Maria Teresa di Asti, poi il "regalo" di Silvia e Paolo per il nostro compleanno ai primi di marzo ("Soggiorno Fuoriporta con Gusto" di Smartbox).
Così, verso metà marzo, abbiamo "organizzato" on line, con il prezioso aiuto di Maria Teresa, questi tre giorni, dopo aver trovato, a Cessole, l'agriturismo "Tenuta Antica" convenzionato con Smartbox...

Primo giorno: visita "guidata" di Asti e del Parco di Valmanera, e, nel tardo pomeriggio, sosta, a Canelli, alla cantina Ghione per opportuno "rifornimento"... di qualità; poi arrivo nell'agriturismo;
secondo giorno: tour delle Langhe Astigiane (visitiamo 9 dei 16 caratteristici paesini che formano la Comunità Montana "Langa Astigiana Valle Bormida": Vesime, San Giorgio Scarampi, Olmo Gentile, Roccaverano, Mombaldone, Monastero Bormida, Bubbio, Loazzolo, Cessole);
terzo giorno: visita "guidata" di Canelli e dei luogli di Cesare Pavese a S. Stefano Bembo, poi, nel pomeriggio, "tour guidato" delle Langhe Albesi.

Ecco, in dettaglio, la nostra intensa "Tre giorni"...

 Giovedì 25 marzo 2010

L'appuntamento con Maria Teresa e' fissato ad Asti, alle 9, nella sua splendida casa con giardino, 5 cani ecc., a 2 Km circa dal centro della città.
Arriviamo "quasi" puntuali! Momento eccezionale: dopo tante mail e telefonate... si passa dal "virtuale" al "reale"! Ci raccontiamo finalmente "in diretta" un po' di cose e poi l'amica ci porta a fare un tour della città (Asti, 75 mila ab., é uno dei principali centri d'arte del Piemonte e... vederla con una "guida personale" é una vera manna!).
Verso le 11... si "raddoppia": le nostre guide diventano 2! Si unisce a noi anche Ida, simpatica amica di Maria Teresa.
Possiamo ammirare i principali "richiami" religiosi (Cattedrale di Santa Maria Assunta, Chiesa di S. Secondo, Sinagoga...), culturali (Teatro Alfieri...), politico-sociali (Municipio, Piazza Vittorio Alfieri...) della città.
Facciamo anche 2 soste "gastronomiche" di rilievo: in una pasticceria caratteristica del centro storico (Antica Pasticceria Piemontese "Giordanino"), dove gustiamo il "marocchino", e al ristorante tipico "Osteria La Vecchia Carrozza" , dove consumiamo un delizioso pranzo con prelibatezze astigiane.

Alcuni dei nostri... scatti in città

 
Le nostre guide... Maria Teresa e Ida

Nel primo pomeriggio facciamo ritorno a casa di Maria Teresa, dove conosciamo suo papà Guerrino, un arzillo e spiritoso giovincello... di 94 anni!

Successivamente Maria Teresa e Ida ci portano a fare un giro in auto a nord di Asti, nel Parco di Valmanera (bellissimi paesaggi., quasi selvaggi, a solo qualche chilometro dal centro della città) con sosta nel sagrato della Chiesa di Viatosto, da cui si puo' godere uno spettacolare panorama. Dedicata a Santa Maria Ausiliatrice, la chiesa fu costruita nel secolo XIII su un edificio preesistente del secolo XI e venne ampliata nel secolo XIV con l'inserimento di elementi gotici ogivali che si armonizzano perfettamente con le precedenti strutture di stile romanico.

Verso le 16 ci dirigiamo verso Canelli, dove Maria Teresa ci porta a "fare scorta" di vino speciale da sua cognata Anna (Azienda vinicola Ghione Anna - Regione Bassano, 33 - Canelli). Scopriamo" l'esistenza del BaginBox (in pratica, si tratta di una "damigianetta da 10 litri" sempre... sottovuoto, anche durante l'uso, senza necesstà di imbottigliamento). E già pensiamo che ricorderemo le Langhe, a Cernusco, anche sorseggiando questo "ben di Dio"! Non passerà molto che... torneremo a far "scorte"!


L'Azienda Ghione, appena sopra Canelli, fondata nel 1800 da Ignazio Ghione e successivamente ampliata dal figlio Luigi e dal nipote Carlo, é ora condotta da Anna, ultima discendente della "dinastia", con gli stessi criteri di sempre: la cura estrema nella coltivazione dei vigneti, la meticolosa attenzione alla vinificazione, l'esclusivo uso di uve di proprietà. I vigneti si estendono, perfettamente soleggiati, ad un'altitudine di ca. 400 m e sono dominati dall'antica ed elegante torre dei Contini. L'intero ciclo produttivo, con particolare attenzione ad una rigorosa selezione delle uve, viene gestito direttamente dalla famiglia Ghione secondo i criteri della lotta integrata, che consente di ottenere un prodotto sano e genuino. I vini GHIONE sono caratterizzati da profumi intensi, strutture ricche ed equilibrate, sapori morbidi e vellutati, in grado di soddisfare anche il consumatore più esigente.

Successivamente Maria Teresa e Ida (che é salita in auto con noi e ci fa da guida anche nell'attraversamento delle Langhe astigiane, mentre Maria Teresa, sulla sua auto, ci precede) ci accompagnano a Cessole, all'agriturismo "Tenuta Antica", Regione Busdone 2/4.

Durante il viaggio una sosta... obbligata a Cassinasco, dove, da "Faccio - Torrone artigianale dal 1856", facciamo scorta anche di dolci tipici (torrone morbido e amaretti alle nocciole).




Il Bio Agriturismo "Tenuta Antica" si trova nel cuore della Langa Astigiana, un paesaggio di rara bellezza dove l'armonia dei colori in ogni stagione conferiscono al territorio un fascino particolare che si traduce in un grande senso di equilibrio e di pace. E' circondato da vigneti, boschi, frutteto, orto e noccioleto.
La vecchia cascina in pietra è stata finemente ristrutturata una decina di anni fa; camere da 2 a 5 posti e bagno privato.

 


Arriviamo alla "Tenuta Antica", a Cessole, verso le 19; salutiamo Maria Teresa e Ida (che devono far ritorno ad Asti!).
Tutto ok la serata in agriturismo a conduzione familiare (conosciamo la titolare Maria Pia, che si dimostra molto gentile).
Prima notte in agriturismo (un po' fuori Cessole, verso il Santuario della Madonna della Neve): silenzio assoluto!

Alcune nostre istantanee... dell'agriturismo

 Venerdì 26 marzo

Oggi... Maria Teresa, che ieri ci aveva fornito preziose informazioni sulla zona e innumerevoli "guide" sulle Langhe, ci "lascia" un giorno "libero"...

Visitiamo i paesini dell'Alta Langa Astigiana (ricca di aree boschive con noccioleti e castagneti, ma anche caratterizzata dalla presenza di numerose torri e castelli), seguendo il consiglio della nostra esperta.

Colazione ore 8.15, poi partenza da Cessole verso Vesime, per il nostro tour delle Langhe della Comunità Montana "Langa Astigiana Valle Bormida": 16 suggestivi paesi (compresi entro un raggio di 30/40 Km), quasi tutti dotati di un castello e di borgate antiche. Noi ne visitiamo 9. 

Ecco le nostre tappe...

- VESIME: piccolo centro di origini romane, a 4 km da Cessole. Ci soffermiamo ad ammirare il Palzzo Comunale (col portico gotico con gli archi acuti), i ruderi del Castello (in lontananza), la Parrocchiale di San Martino.

- SAN GIORGIO SCARAMPI: paese situato a 655 metri di alt., 150 abitanti. Un belvedere naturale, una terrazza panoramica che guarda alla Langa di Cortemilia e del Todocco, di Castino e di Perletto. Minuscolo villaggio: la torre, quattro o cinque case e due chiese (la parrocchiale e l'oratorio dei Disciplinati, sconsacrata, sede della "Scarmpi Foundation", associazione per la cultura, l'arte e la musica in terra di Langa).
Siamo fortunati: incontriamo (unica persona oggi sulla strada!) la custode delle chiese che, per noi, le apre...

- OLMO GENTILE: il più piccolo comune della provincia, con meno di 100 abitanti, a 615 metri di alt. Le prime notizie scritte di Olmo sono del 22 dicembre 1142, quando, alla morte di Bonifacio del Vasto, il paese fu assegnato al marchese di Cortemilia. Il grazioso abitato è tutto in pochi metri di strada: la chiesa parrocchiale, la chiesa dei Disciplinati, il municipio, il castello, la trattoria "Ristorante della posta". Peccato, oggi, per il tempo... autunnale (tanto vento e un po' di nebbia!).

- ROCCAVERANO: la cittadina piu'... alta della provincia di Asti, a circa 800 metri di alt., poco più di 600 abitanti. È la piccola capitale della Langa Astigiana. Centro agricolo molto florido (è conosciuto per essere la zona di produzione del famoso formaggio caprino detto "Robiola di Roccaverano"), ma anche un luogo di villeggiatura, situato in una bellissima posizione paesaggistica. Nella piazza centrale troviamo alcuni "gioielli" della storia del paese: la splendida chiesa rinascimentale, il castello, la torre... Anche qui, oggi, (siamo solo a 3 km da Olmo Gentile) tantissimo vento e... nebbia e... neve!

- MOMBALDONE: 270 ab., abbarbicato su di una panoramica rocca, il paese è interessante dal punto di vista turistico per la sua pianta medievale, di cui conserva anche l'arco di ingresso al centro storico, e per le intatte abitazioni in pietra.
Immerso nei calanchi, come un'oasi in un deserto di tufo ingentilito dalle ginestre, Mombaldone è un piccolo gioiello di intatto Medioevo, l'unico paese della Langa Astigiana che sia ancora cinto delle mura originarie e che non abbia modificato la struttura abitativa dai tempi della sua fondazione. Passeggiare per la sua unica via centrale, da cui si dipartono vicoletti e passaggi, archivolti e cortili, significa compiere un percorso della memoria, un viaggio a ritroso nel tempo...
Ah, qui, rispetto a un'ora prima, il tempo... atmosferico e' migliorato!

- MONASTERO BORMIDA: fondato da un gruppo di monaci benedettini intorno al 1050. Il castello attuale corrisponde appunto al sito dell'originario monastero, di cui restano soltanto la torre campanaria e pochi tratti murari, in particolare quelli prospicienti la piazza della torre.

- BUBBIO: il paese sorge su una terrazza rocciosa affacciata nel suo tratto più dirupato sul fiume Bormida e digradante dagli altri lati in campi e prati verso la valle dove lo "stradone" si biforca in direzione di Canelli. Il castello è una splendida dimora tardo-settecentesca, di proprietà privata. La parrocchiale dell'Assunta è uno dei gioielli del barocco di Langa

- LOAZZOLO: piccolo comune panoramico, col caratteristico centro abitato dalle sue costruzioni in pietra locale, dalle viuzze strette lastricate...

- CESSOLE: il piccolo paese è dominato dalla mole imponente della parrocchiale dedcata all'Assunta, costruzione settecentesca progettata da Giacomo Carretto, architetto allievo di Juvarra. Salendo a piedi, dalla strada provinciale, si raggiunge la minuscola piazzetta, dove si affacciano la parrocchiale e la loggia del mercato

Rientriamo nell'agriturismo verso le 18, dopo il bel giro storico-artistico-naturalistico.
Riposo! Cena ore 20: brava Maria Pia! Si finisce di mangiare alle 22... e subito a nanna (domani passeremo la giornata insieme a Maria Teresa).

Sabato 27 marzo

Fatte "le valigie", lasciamo l'agriturismo (anche questa è stata una bella esperienza!) e alle 9.30 ci troviamo con Maria Teresa in piazza a Canelli.

Mattinata:
visita di Canelli e S. Stefano Belbo

Pomeriggio:
Langhe di Alba, con "tappe" a La Morra, Novello e alla Villa Contessa Rosina, nel Comune di Serralunga d'Alba (cantine Fontanafredda).

Visitiamo alcuni angoli graziosi della splendida città del vino (tra i quali la "sternìa") e Maria Teresa ci spiega in dettaglio i 2 giorni della rievocazione storica dell'Assedio di Canelli del 1613, evento clou delle manifestazioni in giugno.

Poi ci porta nei luoghi di Pavese a Canelli, ma soprattutto a S. Stefano Belbo (la cascina della Mora, la casa di Pavese, la collina della Gaminella, il Centro Studi Cesare Pavese...).

Dopo la cultura... la gastronomia: un altro pranzo luculliano alla scoperta di nuovi piatti e nuovi sapori. E sorseggiamo gli ottimi vini della Cantina Ghione Anna di Canelli.

Nel primo pomeriggio ci dirigiamo verso le Langhe Albesi.
Lasciata la nostra auto ad Alba, saliamo su quella di Maria Teresa, che ci fa da taxista... oltre cha da guida e ci porta nella zona del Barolo (dandoci informazioni accurate non solo sul paesaggio e sui monumenti, ma anche sui vini!)
Prima sosta al Belvedere de "La Morra" (dove ammiriamo paesaggi mozzafiato a 360° sulle Langhe albesi, ma anche sulle Alpi Occidentali, che apprezziamo ancor di più da Novello).

Altra sosta... per osservare (dall'alto) lo splendido abitato di Barolo

Ultima.tappa.. alla Villa Contessa Rosina (la Bella Rosina) nel Comune di Serralunga d'Alba (Cantine Fontanafredda).

Ascoltiamo con piacere il racconto relativo al passato e al presente di questi angoli delle Langhe e ci avviamo verso Alba per... riprendere la nostra auto e iniziare il viaggio di ritorno a Cernusco.
La bellissima esperienza, ahi, sta volgendo al termine. Sono stati 3 giorni davvero indimenticabili!
E... mille grazie ancora alle nuove amiche di Asti, Maria Teresa e Ida!

Alla prossima...

 

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