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NOTE ALLA DISCOGRAFIA URUGUAYANA: LE EMERGENCY COVERS

 

 

 

 

La "Sondor S.A." è stata creata ed era di proprietà di Enrique Abal, ora diretta da suo figlio Rafael Abal (la persona che ho contattato personalmente quando ho controllato l'origine dei promo), mentre Ricardo e Roberto Gioscia hanno creato un gruppo finanziario di loro proprietà, la "R&R Gioscia" appunto, che attualmente è la più grande catena di negozi di musica in Uruguay, chiamata "Palacio de la Música", ora anche produttori. Non vi è alcuna relazione tra le due società. La Sondor è la più grande compagnia discografica uruguayana, che produce il 70% della musica degli artisti dell'Uruguay e che deteneva i diritti per il catalogo dei dischi della CBS americana dagli ultimi anni '60 alla fine degli anni '90; parecchi sono gli artisti stampati su catalogo Sondor, soprattutto i classici gruppi rock. Nata negli anni '40 con il nome di "Son d'Or" (in francese, "Suono d'oro"), produsse e stampò, tra l'altro, il primo 45-giri del Sudamerica (1954), mentre il primo LP stereo uscì nel 1960, a cui seguirono negli anni più recenti anche musicassette e compact discs. Nel 1962 la società cambiò in Sondor, fondendosi con una dozzina di altre piccole società uruguayane, e stabilendosi definitivamente a Montevideo. Quando la CBS pensò che la Sondor fosse in difficoltà, i diritti commerciali furono acquistati dalla "R&R Gioscia" e molti successi di artisti famosi, come Pink Floyd e Janis Joplin, furono ristampati sotto questa casa. Furono ristampati anche dalla "Well S.A.", che non era altro che una società sussidiaria della "R&R Gioscia S.A.".

Parallelamente al mercato originale, la Sondor fece uscire negli anni '80 delle particolari edizioni pubblicitarie con copertina differente: queste particolari edizioni della Sondor erano fatte apposta in uno speciale formato, che la Direzione della Sondor stessa definisce come "Emergency covers", e non solo promozionali, per essere distribuite alle stazioni radio ed ai DJ, naturalmente per scopi pubblicitari. Gli LP così distribuiti, sebbene stampati su label della CBS e marchio Sondor, erano fatti utilizzando una copertina comune neutra della Sondor, con attaccate le due parti della copertina riprodotta già per le musicassette, una specie di copertina di emergenza (da lì la spiegazione della Sondor del termine di "Emergency covers") ed a basso costo, proprio per non stampare l'intero motivo dell'album originale riprodotto, che avrebbe fatto lievitare i costi del disco. Probabilmente queste edizioni furono tutte stampate e distribuite dopo gli LP originali.

 

     

 

Alcuni di questi dischi hanno però presentano un problema, creando alcuni dubbi in alcuni collezionisti sulla loro autenticità, come il "The Wall" I Volume o una delle due versioni di "The Final Cut". Per esempio, il primo disco in questione ha delle differenze rispetto alla normale produzione delle "Emergency Covers", conosciuto come "Volumen 2: il disco è senz'altro un'edizione originale della Sondor, dentro una copertina "emergency cover" della Sondor, ma con il motivo sulla copertina (che dovrebbe essere quello della cassetta) che non è della "Sondor", ma della musicassetta della "R&R Gioscia".

Durante una prima ricerca in Uruguay, fatta da persone all'interno della scena musicale locale, è stato accertato che le stazioni radio locali sono il luogo dove si trovavano e si trovano tuttora queste rare edizioni promozionali della "Sondor", che altrimenti non potrebbero essere trovate nel normale mercato del vinile, in quanto non in vendita all'epoca. Secondo le nostre fonti locali, la maggior parte di questi promo, che riguarda pezzi della Sondor, EMI, Variety e così via, furono inviate alle stazioni radio delle province periferiche, non in città grosse, per pubblicizzare meglio sia l'album, sia la Sondor stessa. Esistono esempi addirittura che hanno la copertina della Sondor originale, ma nessun motivo di cassetta incollato sopra. Ma alcuni collezionisti hanno paventato l'ipotesi che tali stranezze fossero state aggiunte non direttamente dalla Sondor, ma da venditori furbi.

 

  

 

Contattando Rafael Abal, attuale direttore della Sondor, ne è venuta fuori invece una interpretazione leggermente diversa, ma che crediamo sia senz'altro quella più veritiera su queste "Emergency Covers" della Sondor (le c.d. "Edizioni Miste", che avevano attaccata la copertina di una cassetta della Well S.A. o della R&R Gioscia). I punti salienti sono:

1. Queste versioni potrebbero essere reali e non artefatte. Per dire questo si è analizzato anche la discografia del mercato uruguayano, e, soprattutto, quella delle musicassette dei Floyd.

2. Queste edizioni promozionali erano fatte esclusivamente dalla Sondor per essere distribuite solo alle stazioni radio, e non solo per i Floyd, ricordo che la Sondor è la più grande compagnia discografica uruguayana, contrapposta alla R&R Gioscia ed alla Well S.A. (quest'ultima una sussidiaria della R&R Gioscia).

3. Non vi è alcuna relazione tra le due società, Sondor e Gioscia (se non per i motivi spiegati), e per cui potrebbe essere strano che ci possa essere un "miscuglio" di copertine. La Sondor non faceva altro che prendere il motivo della SUA musicassetta, attaccarlo sulle sue copertine promo (fronte e retro) e distribuire il tutto alle stazioni radio e DJ.

Gli aspetti contrastanti e di dubbio maggiori erano:

a. certe volte la cover era rosa e non celeste come nelle altre versioni della Sondor che conosciamo;

b. la scritta sull'etichetta per alcuni non è credibile, in quanto "FONOGRAMA DE DIFUSION - PROHIBIDA SU VENTA" era la scritta che stava sulle musicassette e non sui dischi (la dicitura è tipica delle musicassette, dove viene di solito indicato "FONOGRAMA ES CULTURA", mentre i dischi hanno "DISCO ES CULTURA")(l'edizione "Volumen 2" con cover celeste aveva la dicitura "PARA USO PUBLICITARIO - MUESTRAS SIN VALOR");

c. la copertina della musicassetta, attaccata sia sul davanti, che sul retro, è quella della musicassetta edita dalla Well S.A. e non dalla Sondor; invece nell'altra versione ("Volumen 2"), probabilmente era quella della musicassetta della Sondor, su licenza CBS (ricordo che la Sondor deteneva tutti i diritti di distribuzione CBS in Uruguay).

Stessi dubbi sull'edizione del "The Final Cut" con la copertina su sfondo rosa, che ha attaccato il motivo della musicassetta ristampata dalla Well.

 

 

Una cosa è sicura. Come detto, queste versioni di copertina della Sondor vengono chiamate dal direttore della Sondor stessa "Emergency covers", e sono state create non per scopi promozionali (tale era però la loro distribuzione), ma per puri e semplici motivi di risparmio. Infatti, uguale era la copertina della Sondor per tutti i gruppi, ci attaccavano le due facciate della musicassetta, ci mettevano due timbri promo ed il gioco era fatto. In maniera del tutto ufficiale. Si conoscono tre versioni in generale della cover della Sondor (calcolando tutti i gruppi usciti così, non solo i Floyd): celeste, nera, rosa e rosso, perfino multicolore. Per cui, è possibile. Ulteriori dubbi, come detto, evidenziati da alcuni collezionisti, erano poi concentrati sul timbro promo inusuale. Ma la versione data dalla Sondor stessa, a mezzo del suo direttore, è ormai la più veritiera e non lascia più dubbi: la Sondor aveva i diritti della CBS, la R&R Gioscia (quella dei "The Dark Side...") aveva inizialmente i diritti EMI-Odeon; per cui, la Well S.A., che era una sussidiaria della Gioscia, subentrò a questa negli anni '80. I dischi e le musicassette dei Pink Floyd furono realizzate prima sotto la EMI o la Odeon, finchè questi erano distribuiti dalla CBS. La Well S.A. aveva, invece, la distribuzione dei dischi della EMI (su licenza EMI), mentre la Sondor aveva la licenza della CBS (dopo). Approssimativamente nel 1984-85, la Sondor S.A. cedette i diritti dell CBS alla Well S.A., per portarsi solamente sulle discografie locali, ...ecco il perchè delle due versioni di musicassetta. Ma lo stesso direttore generale della Sondor, allo stato dei fatti, non ha il motivo preciso di questo "miscuglio", ...una copertina della Sondor e un disco della Sondor, con attaccati i motivi di una musicassetta della Well o della R&RGioscia. Forse, secondo Rafael Abal, poteva essere stato possibile, se quando la Well S.A. terminò la distribuzione dei dischi Floyd, mandò alla Sondor del materiale, forse anche musicassette. Ma è un'ipotesi di Rafael.

Stabilito o meno qualcosa per la copertina, rimane il dubbio del timbro promo. Il timbro con la dicitura "Fonograma es cultura" era davvero usato quando uscirono le musicassette; ma, secondo la direzione della Sondor, "fonograma" significa "supporto fisico", e comprende anche gli LPs. Questo timbro sembra che fu usato per una sorta di disputa con il Governo uruguayano, in quanto le cassette all'epoca erano esenti da tasse: mettendo anche sui dischi tale timbro, ci si aspettava una esenzione fiscale come per i libri. Disputa che è andata avanti sino agli anni 2000! Per cui, sappiamo qualche cosa di più, ma NON abbiamo risolto il problema del tutto, non abbiamo la certezza che alcune versioni siano vere o false. Per ora, in attesa di ulteriori riscontri, consideriamo veritiera l'interpretazione data dalla direzione della Sondor S.A. e metteremo questi dischi nella discografia ufficiale






 

 

Copyrights & Credits.

Ricerca a cura di Stefano Tarquini (maggio-novembre 2009). Si ringrazia: Rafael Abal, direttore della Sondor-Montevideo, per la sua collaborazione, (novembre 2009).

* Parte della presente ricerca è stata approfondita ed inserita nel libro dei Lunatics: "PINK FLOYD. STORIE E SEGRETI" (Giunti Editore, 2012), ISBN-EAN: 9788809773745, con l'autorizzazione dei rispettivi autori. Pertanto, ogni loro uso è strettamente vietato dalla legge.  www.thelunatics.it

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