Segnaliamo qui alcuni dei numerosi sentieri (numerati e segnalati) del territorio della V Comunità Montana rinviando per ulteriori informazioni e per la cartografia al C.A.I. (Club Alpino Italiano) Sezione di Rieti (tel. 0746 / 496055).

MONTI REATINI

Lisciano - Pian de' Valli (n. 9)
Da Lisciano Alto (m. 610), a 7 km. da Rieti, parte i>cosiddetto "sentiero de>duce" che, passando per Pian de' Rosce (m. 1115), conduce a Pian de' Valli (m. 1614).

Durata: ore 3,30 facile


Lisciano - Rifugio "Valle degli Angeli" (n. 2M)
Da Lisciano Basso (m. 550) parte i>sentiero che, passando per Fosso di Lisciano o dell'Acqua Santa e Palestra di Roccia, conduce a>Rifugio Forestale "Valle degli Angeli" (m. 1505), dove incrocia i>sentiero n. 2.

Durata: ore 4 facile


Sella di Vall'Organo - Vetta del Terminillo (n. 2A)
Dalla Sella di Vall'Organo (m. 1850) parte il sentiero che, passando per la Cresta Sassetelli (m. 2079) e la Vetta Sassetelli (m. 2139), conduce alla Vetta del Terminillo (m. 2216).

Durata: ore 2, poco difficile


Lugnano - Tre Faggi (n. 8)
Poco prima dell'ingresso nel paese di Lugnano (m. 735), a una decina di chilometri da Rieti, parte il sentiero che, costeggiando il Vallone di S. Croce e passando per Fonte Lancino (m. 1404), conduce al primo piazzale dei Tre faggi (m.1550).

Durata: ore 3 facile


Leonessa - Pian de' Valli (n. 2)
Da Leonessa (m. 969), nelle vicinanze del parcheggio comunale, parte il sentiero che, passando per Fondo del Laghetto (m.1492), Fontanile Porcareccia (1530), Monti Versanello (m. 1500), Passo del Lupo (m. 1690), Sella di Cantalice (m. 1545), Sella di Vall'Organo (m. 1850), Rifugio Forestale "Valle degli Angeli" (m. 1505), conduce a Pian de' Valli (m. 1614); all'altezza di Sella di Vall'Organo il sentiero incrocia il n. 2A che conduce alla Vetta del Terminillo.

Durata: ore 10 facile ma molto lungo


Case L'Oste - Campo Stella (n. 2N)
Dalle cosiddette Case L'Oste (m. 836), che precedono la località Capo La Terra nel comune di Cantalice, parte una strada sterrata, per lungo tratto carrozzabile, che, passando per il Rifugio Castiglioni (m. 1391) e la Sella di Cantalice (m. 1545), conduce a Campo Stella (m. 1341); all'altezza della Sella di Cantalice il sentiero incrocia il n. 2.

Durata: ore 5 facile


Poggio Bustone - Sella Monti Versanello (n. 2H)
Dal Santuario di Poggio Bustone parte il sentiero che conduce alla Sella dei Monti Versanello (m. 1500), dove incrocia il sentiero n. 2.

Durata: ore 2,30 facile


Monte S. Giovanni - Montenero (n. 12)
Da Madonna di Spineto (m. 650), frazione di Monte S. Giovanni, parte il sentiero che, passando per Vaccareccia (m. 600), Casale Ippoliti (m. 784), Lago Rosciolo (830) e Colle Secordaro (m. 801), conduce al Cimitero di Montenero (m. 458).

Durata: ore 3,30 facile


Escursione alla Grotta di S. Michele Arcangelo
Sulla provinciale per Poggio Catino, superata l'Osteria del Tancia, all'altezza del ponte sul Fosso Galantina parte il sentiero che conduce alla Grotta di S. Michele; oltrepassati due cancelli in legno (da richiudere scrupolosamente per evitare che gli animali contaminino una fonte d'acqua potabile) e imboccato al bivio successivo il sentiero sulla destra, si arriva ad un pianoro sormontato da una parete calcarea, su cui si esercitano i rocciatori reatini; infine due rampe di una ripida scalinata scavata sul fianco della montagna conducono all'ingresso della grotta.

Durata: ore 0,30 facile


Montenero - S. Giovanni Reatino (n. 11)
Da Montenero (m. 432) parte il sentiero che, passando per l'Azienda Faunistica, conduce a S. Giovanni Reatino (m. 418).

Durata: ore 4 facile




Cartina dei sentieri del massiccio del Terminillo


Santuario San Giuseppe(1626m)
LAGHETTO dELLA Croce(1590m)


Da Leonessa scendere al ponte e al bivio,all'inizio della Vallonina traversato il ponte, si ha difronte l'inizio della carrareccia che sale verso San Giuseppe.Toccate sei piccole cappelle(pare edificate dal santo) la carrareccia porta alla chiesa in ottima posizione panoramica(1626m);1,30 ore dal ponte).
Scavalcando un largo crinale un'altra carrareccia porta
al laghetto della Croce(1590m; 0,30 ore).
E' possibile completare la gita,senza eccessivo sforzo,toccando
le vette del M.Catabio(1765m)e di Colle Prato Pecoraro(1817m).
In discesa,attraversare verso nord-est il pianoro del laghetto
fino a trovare la mulattiera, dell'itinerario 314, che scende
lungo un'incassato vallone,passando accanto ai ruderi
della rocchetta(1174m) e raggiunge il limite del bosco,
di fronte a Piedelpoggio, da qui piegare a sinistra per una larga strada sterrata che riporta al punto di partenza(1,45ore dal lago).

DURATA: 2 ore facile




M. Costa Acera(1791m)
M.di Cambio(2081m)


Da Piedelpoggio 927m, si sale al laghetto della Croce per l'itinerario 313 e 314(1.30ore),si raggiungono la cresta sommitale di M.Catabio, e poi la cima est di Colle Prato Pecoraro(1844m 0.45 ore).Continuare per la lunga cresta, scavalcando quota 1852 e la forca dei Faggi(1727m è una arga cresta a cui arriva una mulattiera dal versante nord), da dove si risale in breve sulla vetta di M.Costa Acera(1791m). Ancora per la cresta ora pianeggiante , si scavalcano vari cucuzzoli poco marcati, e si raggiunge la base della ripida cresta di Cambio.
Sulla ds. il sentiero porta alla fonte di Cambio(1775m). Si sale alla vetta per l'itinerario 311, oppure più a sn. per la larga ma ripida cresta ghiaiosa(1.30 ore da P.Pecoraro). La via più semplice però consiste nel traversare alla base il cucuzzolo sommitale,fino a ritrovare l'itinerario 311 nei pressi della sella di Maiolica(0.30 ore in più).La discesa è per l'itinerario di salita(1.30 ore fino al laghetto, 3 ore fino a Piedelpoggio).

DURATA: 4.30 ORE MEDIO




Sella di leonessa(1.910m)
Sella dei Jacci(1.840m)
Monte porcini(1.982m)
Rifugio Maiolica(1.704m)
Monte di Cambio(2.081m)


L' itinerario si svolge tra vette e valli erbose con il panorama del versante nord_est del Terminillo sulla vallonina. In primavera sui prati assistiamo ad una vera e propria esplosione di colori, con splendide e rare fioriture, nel periodo invernale è un ottimo percorso di sci alpinismo.
Dalla sella di Leonessa(vicino al rifugio Sebastiani), si scende per la strada verso Leonessa per circa 3 km. percorrendo una serie di tornanti fino ad incontrare al termine del primo lungo rettilineo una strada sterrata che sale sulla destra. La stradina sale fino alla sella dei jacci e continua sulla costa della montagna, mentre il nostro percorso si snoda sulla cresta che conduce all'ormai visibile Monte i Porcini. Dalla vetta si scende circa 200m. sino ad arrivare al rifugio di Maiolica. A questo punto il sentiero, orientandosi verso est attraversa gli ondulati prati erbosi che portano al monte di Cambio. Prima di arrivare alla base della montagna si giunge sopra una sella a 1.700m. Qui è possibile fare una variante all'itinerario, passando a sinistra della montagna si raggiunge il rifugio Vallebona. Il nostro itinerario invece continua diritto con una salita, corta ma ripida, che raggiunge la vetta del monte di Cambio, una delle più alte dei monti Reatini, che ha sotto di essa la valle spartiacque che congiunge Leonessa e Posta. Il ritorno si effettua ripercorrendo l' itinerario oppure scendendo nella sottostante valle verso Albaneto o Piedelpoggio.
DURATA 2.30 ore la salita 2 ore la discesa.FACILE


Rifugio A.Sebastiani(1.820m)
Sigillo(625m)

La valle scura è la valle per eccellenza:Selvaggia,misteriosa, ricca di acque e di fauna. L'escursione si può effettuare comodamente in discesa partendo dal rifugio Sebastiani, per tornare da Rieti con l'autobus. Durante tutta l'escursione si cammina nei boschi della valle scura che essendo esposta a nord è sempre fresca anche nei periodi più caldi. Dal rifugio Sebastiani si sale per un breve tratto, sino a giungere al sentiero che entra nella valle scura. Si scende per una stradina tra le pietraie per poi entrare nel bosco e continuare la discesa per il sentiero che diventa sempre più piccolo e ripido. Prima di giungere nella parte più stratta della valle il percorso si orienta a sinistra fino ad arrivare alla località di Malopasso dove la montagna offre un salto di 50 metri enfatizzato dalle acque di una cascata. Dalla base della cascata il tragitto si fà più tranquillo man mano che la valle si apre verso est.Il panorama è racchiuso a destra dai ripidi versanti del monte i Valloni, a sinistra dal monte i Porcini e più in basso dal monte di Cambio.Quando il sentiero diventa strada sterrata siamo in vicinanza di località "casette" chiamata così perchè sui piani a sinistra si trova un piccolo borgo disabitato.Di li apoco il paese di Sigillo,così chiamato perchè quì si incontrarono i due gruppi di schiavi che costruivano la via Salaria sigillando i due tratti.

Durata 2 ore facile
Durata di salita 2.30 ore difficoltà media.