Questo aereo dalla forma insolita è nato quasi per caso, piegando un foglio per ingannare il tempo durante un viaggio in treno. Contro ogni aspettativa si è dimostrato un discreto volatore, pur senza pretese di battere chissà quale record, per cui ho deciso di proporvelo.
L'aspetto del modello finito ed il suo stile di volo richiamano molto quelli di un pipistrello, da qui il nome (nel dialetto che si usa dalle nostre parti il termine Ratavùla indica infatti il pipistrello).

Il foglio usato nelle foto misura 13x23 centimetri. E' un formato un po'inconsueto: se non avete voglia di ritagliarlo, potete partire da un foglio di 11,5x29,7 cm. (un comune A4 tagliato a metà). L'ho già sperimentato: il modello ha le ali un po' più grandi e vola un po'più lento ma funziona ugualmente bene.

Il lancio di questo modello non è facilissimo: per riuscire a trovare l'assetto di volo migliore ci vuole un po'di pazienza.
Incurvando le ali e regolando a dovere i piani di coda è possibile ottenere le più spericolate acrobazie, riuscendo anche a “manovrare” in una stanza di 4x3 metri. Con un po'di abilità è anche possibile lanciare l'aereo, fargli eseguire un cerchio od un Immelmann e riprenderlo in mano!
Se avete a disposizione un po'più spazio (almeno 8x8 m), potete provare a costruire un Ratavùla partendo da un mezzo foglio A3.
Max.

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La costruzione inizia piegando il foglio in modo che l'angolo superiore sinistro (A) vada a coincidere con quello inferiore destro (C).

Assicuratevi della buona sovrapposizione dei vertici; rinforzate la piega EF.

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Piegate perpendicolarmente ad EF, in modo che i vertici B e D siano ben sovrapposti e riaprite: questo sarà l'asse di simmetria. Misurate con un righello la distanza GH e fate un segno a matita nel punto indicato in figura.

Piegate al'indietro il lato EF fino a farlo coincidere col segno a matita; riaprite la piega.
Attenzione: accertatevi che il lato EF sia perpendicolare a GH (basta controllare che G si trovi ancora sulla piega dell'asse di simmetria).

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Piegate a metà la parte anteriore, come da figura. Anche qui la piega deve essere perpendicolare all'asse GH.

Rinforzate...