FanFiction/n°4


THE BIG WHOOP’S PORTAL
di Gaia&Federica

Parte 6: Grog Island

Mare. La tarda mattinata del 28 maggio 1704. Wally, la sera prima, aveva finalmente finito la mappa per Grog Island ed ora la Plunder Vessel si trovava ormeggiata al porto dell'isola. Guybrush andò a cercare il governatore dell'isola mentre la sua ciurma lo aspettava a Demijhon. Treepwood aveva notato una grossa villa situata su di una collina prima di entrare in porto: la raggiunse pensando che si trattasse della villa del governatore. Aveva ragione. Si presentò a Myra Luz e chiese subito informazioni su Elaine.

"Come posso sapere se questa Elaine si trova o no sulla mia isola?". Chiese lei. Sapeva, dai racconti di Marley, che quell'uomo era sua marito, ma ricordava anche che Mojo non voleva essere disturbata da anima viva… e morta, da nessuno.

"Eppure un buon governatore deve sapere chi entra e chi esce dall'isola…". Affermò Guybrush.

"Mi sta forse accusando di non essere un buon governatore? Questa è una grande isola: qui ci sono solo la mia villa e due villaggi. Io non posso controllare ogni minimo angolo di tutta Grog Island, giungla compresa. Che io sappia qui non c'è nessuna Elaine Marley. E questo è tutto".

Guybrush fu sbattuto fuori dalla villa. Tom gli disse che aveva visto Marley su Grog Island in compagnia del governatore dell'isola. O qui c'era una sosia di Elaine, o Myra mentiva.
Luz era stata costretta a liquidarlo, ma quando Elaine avrebbe terminato le lezioni voodoo, l'avrebbe informata della presenza di Treepwood.
Guybrush tornò a Demijhon e raccontò al suo equipaggio l'accaduto.

"Ti aiuteremo a cercarla". Disse Edward.

Tutti ed otto aiutarono il loro capitano a cercare Marley. Haggis, Wally e Kenny perlustrarono Demijhon: era un tipico villaggio piratesco e le vie erano percorse dall'odore di Grog. Chiesero informazioni in ogni singolo bar, ristorante e negozio, ma non trovarono nessuna traccia.
Bill, Dread e Stan cercarono a Pint Village: era un paesino situato su di una montagna che, da lontano, assomigliava ad un grosso boccale. Là nessuno diede loro informazioni precise. Dissero soltanto che spesso Lady Grog veniva a Pint ma non notarono se insieme a lei i giorni scorsi ci fosse stato qualcuno di estraneo. A Pint Village i pirati erano distratti: in quel villaggio non succedeva mai niente di interessante così non erano abituati a notare se qualcuno fosse straniero o no.
Guybrush ed Edward, invece perlustrarono la parte est dell'isola. Trovarono solo l'accesso ai canali in un servizio pubblico isolato in mezzo alla giungla. Per fortuna la villa di campagna, che si trovava vicino a quel servizio, era nascosta dal bosco di grandi alberi.

Era sera ormai e Guybrush e la sua ciurma si ritrovarono in una locanda di Demijhon.

Si chiamava La Locanda del Corsaro Assetato ed era la più affollata del paese. Treepwood e i compagni si sistemarono ad un tavolo. Ordinarono da mangiare: nessuno di loro escludendo Bill era un gran bevitore ed ognuno si vergognava di ordinare del simil grog su di un'isola che portava il nome di un liquore. Sarebbe stato come ordinare un bicchiere di latte al bar Scumm. Tutti ordinarono boccali colmi di grog.
Qualche ora dopo... Bill fissava il soffitto massaggiandosi la pancia soddisfatto della cena. Haggis, abituato solo al liquore scozzese si era addormentato da seduto. Kenny e Wally russavano schiena contro schiena con il naso più rosso dei loro capelli. Edward e Stan canticchiavano vecchie canzoni di pirati con i boccali vuoti in mano e Dread era appoggiato al tavolo con le mani che gli sorreggevano il capo mentre dormiva. Infine, Guybrush, era steso sul tavolo: non dormiva ma aveva gli occhi chiusi ed ogni minimo rumore gli rimbombava amplificato nella scatola cranica.
Intanto Elaine aveva terminato le lezioni voodoo e Mojo le aveva rivelato che Treepwood si trovava sull'isola e che insieme a lui sarebbe dovuta andare a vele spiegate là dove Le Chuck si trovava: a Monkey Island.
Elaine si recò di corsa alla Locanda del Corsaro Assetato e tristemente dovette assistere allo spettacolo di Guybrush ubriaco.

 

"Tutti loro si sono vergognati di ordinare del simil grog ed ora eccoli qui che russano e cantano". Disse Bill a Elaine.

Marley prese Guybrush per le spalle ed iniziò a scuoterlo.

"Guybrush? Mi senti? Sono Elaine, svegliati?". Guybrush sentiva ma non riusciva a reagire. Elaine, scoraggiata iniziò a prenderlo a schiaffi per fargli aprire gli occhi.

"Svegliati! Guybrush, non c'è tempo! Dobbiamo andare a Monkey Island! Guybrush!".

 

In quel momento un grosso uomo entrato nella locanda intervenne dicendo: "Bisteccaalsangueepatatine! Ragazza, non potrai mai svegliarlo in quel modo".

 

 

Quello era proprio zio Griswold. Si trovava su Grog Island per scegliere il fortunato ristorante che sarebbe entrato a far parte della prestigiosa catena Goodsoup.

 

"Ma lei è il famoso Goodsoup! Si ricorda? Ci siamo conosciuti quando ha affiliato a se alcune locande del Triangolo".

"Sì, ricordo, lei è Marley, la governatrice dell'impero commerciale".

"Non esageri".

"Mi dia pure del tu e mi chiami zio Griswold. Per svegliare Bisteccaalsangueepatatine, Guybrush, deve preparare l'anti-sbronza!".

Così Elaine si mise alla ricerca disperata degli ingredienti: pelo del cane che ti ha morso, peperoncino e uovo. Cercò in tutta Demijhon ma non trovò un solo ingrediente.

Grog Island. L'alba del 29 maggio 1704. Finalmente Marley raggiunse Pint. Aveva passato tutta la notte a rivoltare Demijhon e a cercare di raggiungere il più presto possibile il secondo villaggio dell'isola.
Ore dopo Elaine si trovava davanti alla villa di Myra con un solo ingrediente: il pelo di un cane che l'aveva morsa. Trovò un cane a Pint e per riuscire a farsi mordere aveva dovuto aprire la bocca di quella povera bestia, infilarvici la mano e richiudere la bocca.

"Ho capito. Infatti, è molto difficile trovare ingredienti contro la sbornia qui su Grog Island - disse Myra ad Elaine - ho io quello che ti serve".

La governatrice Luz diede a Marley gli elementi che le mancavano.
Tornata alla Locanda del corsaro assetato fece bere a tutti quell'intruglio e subito tornarono normali come se niente fosse successo.

"Elaine! Ma dov'eri?". Chiese felicissimo di vederla Guybrush.

Marley spiegò a tutta la ciurma quello che le era capitato.

"E così dobbiamo andare a Monkey?". Chiese Stan.

"Sì". Rispose lei.

"Ma come faremo ad attirare Le Chuck all'interno di Big Woop? Sicuramente non starà buono e fermo a farsi chiudere per l'eternità in una trappola!". Domandò Guybrush.

"Vedrai, un modo troveremo - affermò Elaine - ora dobbiamo andare in fretta a Monkey!"

Era sera e la Plunder Vessel stava già solcando il mare.

"Guybrush, dobbiamo escogitare un piano". Disse Elaine.

"Dobbiamo attirare lo zombie all'interno di Big Woop, ma come?".

"Scusatemi, Elaine deve agire indisturbata e quindi qualcun altro deve fare da esca". Propose Haggis.

"Mi è venuta una grande idea, ma prima dovremmo passare da Booty Island".

Ed Elaine spiegò la sua illuminazione all'equipaggio. All'inizio Guybrush sembrava un po' disgustato e restio a prestarsi a quella pagliacciata, ma era l'unica cosa che si poteva provare