Specialmente in presenza di bambini si cerca di acquistare mobili che siano di tipo ecologico.
In quanto le emissioni chimiche che potrebbero esserci per l'utilizzo di colle e vernici nei legni, così detti truciolari, che compongono il mobile, potrebbero portare a malattie alle vie respiratorie, ai polmoni e ad allergie fino a forme gravi di intossicazione o avvelenamento.
Inoltre la vita attuale non permette un ricambio dell'aria nelle stanze e questo aggiunto al fatto che i I serramenti sono sempre più ermetici per un risparmio energetico, abbiamo che le case sono diventate luoghi ad atmosfera modificata.
In presenza di impianti costosissimo di condizionamento dell'aria si può contare su filtri più o meno potenti e di un sistema automatico di ricambio dell'aria ma per quanto riguarda il modo più diffuso di costruire il fattore aria sana non viene praticamente considerato.
Per questo non rimane che questa scelta obbligata se si vuol vivere in un ambiente per lo meno non tossico.
I mobili occupano una buona parte del volume delle nostre case e considerato che le metrature sono sempre più limitate risulta che questa percentuale negi anni è cresciuta.
Il fatto inoltre che l'elettrodomestico più venduto, il televisore, non diminuisca di dimensioni ma anzie aumenta, porta allo sviluppo di della zona soggiorno a scapito della zona notte.
La cubatura delle nostre camere così ridotta non è più sufficiente a garantire la presenza di aria respirabile abbastanza ossigenata e il tutto concorre ancora ad un drastico impoverimento di questo prezioso elemento.
Una soluzione di areare le stanze ogni giorno per almeno una mezzora e nelle ore più calde in inverno è un buon artefizio, ma meglio sarebbe avere comunque una casa arredata con mobili ed oggetti del tutto inerti, privi di colle, vernici od altri elementi chimici deperibili.
By Ferdy
19/11/2008
Il miglior mobile ecologico deovrebbe essere fatto da quattro assi tenute insieme da delle viti, senza colle,vernici decorazioni ecc.
Quindi la prima caratteristica da ricercare è la semplicità.
Nella semplicità si rispecchiano le cose naturali.
Meno energia è stata spesa per produrre il nostro mobile più rispetto sarà stato dedicato alla natura.
Parliamo di “minimalismo” nell'arredamento.
Un'altra caratteristica molto importante è la provenienza e la natura del legname utilizzato. Molte produttori attuano dei programmi di rimboschimento seguendo delle norme ben precise. Quelli che lo fanno ci tengono a precisarlo e quindi sarà facile individuare questi due importanti dati, mentre quelli che non lo fanno hanno tutto l'interesse a non comunicarlo. In caso di dubbi meglio lasciar perdere l'acquisto.
Se le superfici del mobile si presentano ricoperte da uno strato di vernice oltre alla sicura tossicità ci si deve aspettare che la qualità del legno sia pessima. Non si nasconde del vero legno sotto a strati di plastica. Il contatto deve essere caldo e vellutato. Il fatto poi che si segni facilmente è una caratteristica tipica e quindi si deve accettare che dopo alcuni anni il mobile possa avere un'aria un po' vissuta e che si debba ricorrere a piccoli restauri, peraltro neanche tanto costosi.
La lavorazione inoltre può essere fatta a mano o per mezzo di macchine utensili. Logicamente se si è in presenza di un manufatto il valore sarà maggiore ma pensiamo anche che un uomo mangia più meno quello che mangerebbe se utilizzasse delle macchine utensili ma che se di contro non usiamo elettroutensili energivori tutto quel risparmio va sempre a vantaggio della natura e quindi nostro.
Naturalmente in un mobile fatto a mano ci saranno delle imperfezioni e questo dovrebbe essere un punto a favore perchè rende unico e sempre riconoscibile, da voi e dal suo costruttore, quel vero e proprio oggetto artistico.
Le soluzioni devono essere semplici e le linee armoniose. Niente intrecci o spigoli, niente protuberanze o archi inutili. Sono tutte cose che costano legno tempo e a volte qualità, perchè per rendere competitivo un mobile così realizzato si risparmia proprio sulla materia prima.
Le rifiniture del lato nascosto del mobile sono importantissime. Molti usano pannelli di pressato o compensato e la loro presenza renderebbe vana la nostra ricerca di un mobile ad emissioni zero.
Le dimensioni. E' logico che un mobile di legno, per la natura stessa della materia stessa non possa essere di grandi dimensioni. Infatti la tendenza a “muoversi” non lo rende adatto alla produzione di armadi ad anta unica da 3 metri o addirittura ad anta scorrevole. Se si ha bisogno di mobili capienti si deve optare per più moduli sovrapponibili. Tipico è l'armadio in legno sdoppiato in altezza e suddiviso per per doppia anta.
Il colore. Va da se che il legno ha un suo colore naturale se siamo in presenza tipo di camerette per bambini di colore arancione dobbiamo tener conto che quel colore avrà una sua emissione anche se è all'acqua perchè comunque deve essere presente un indurente e un collante chimico all'interno dello stesso. Per essere sicuri che è colore ecologico bisognerebbe farlo bere al venditore solo allora potremmo fidarci della sua parola.
By Ferdy
21/11/2008