DIGIUNO E GUARIGIONE
DIGIUNO E GUARIGIONE FISICA
DIGIUNO E GUARIGIONE
MENTALE
DIGIUNO E TRASFORMAZIONE EVOLUTIVA COL DIGIUNO
Via straordinaria di
guarigione fisica il digiuno è anche metodo elettivo di cambiamento e di
guarigione mentale.
La guarigione fisica è
indotta attraverso l’eliminazione dei tessuti invecchiati e degenerati.
La guarigione psichica è resa possibile dalla emersione del sé profondo.
Per questo il digiuno è una via senza di pari di guarigione e trasformazione evolutiva
IL CENTRO DIGIUNO PER LA SALUTE BENESSERE
ORGANIZZA OGNI ANNO
DIGIUNI DI GRUPPO CON CONTROLLO MEDICO
PROSSIMI SOGGIORNI DI DIGIUNO
________________
FINALITÀ DEI SOGGIORNI:
BENESSERE E CAMBIAMENTO EVOLUTIVO
·
raggiungere prevenzione, forma
fisica, benessere, auto-guarigione
·
iniziare un cambiamento evolutivo che
promuova la crescita personale
Le attività
di gruppo durante soggiorni comprendono :
·
Training autogeno, per la
distensione, il recupero energetico, l’ascolto del corpo, le visualizzazioni
positive
·
Rieducazione alimentare per
eliminare i disturbi del comportamento
alimentare).
·
Terapia del cambiamento per eliminare le conseguenze dei
traumi, per staccarsi dalle
figure negative del passato, per dischiudere le dinamiche di autorealizzazione.
l cambiamenti positivi si
realizzano con la massima intensità e in
breve arco di tempo all’interno di una dinamica di gruppo che si
sviluppi al di fuori dei luoghi e delle relazioni abituali, in circostanze caratterizzate da ritmi di vita e regimi
alimentare inconsueti : tutte queste
condizioni allontanano dalla quotidianità, dalle abitudini, dagli schemi, e
fanno affiorare i contenuti psichici nascosti o rimossi, dischiudendo il
percorso verso l’ autoconsapevolezza e l’ autorealizzazione: in un breve
soggiorno si possono così ottenere risultati che abitualmente richiedono psicoterapie prolungate.
DIGIUNO E GUARIGIONE DIGIUNO DI GRUPPO
DIGIUNO GUIDATO ESPERTI
DEL DIGIUNO
DIGIUNO
GUARIGIONE
DIGIUNO AUTOFAGIA E GUARIGIONE FISICA
Noi mangiamo ogni giorno
introducendo nel corpo quasi sempre materiale organico sovrabbondante: le
riserve del corpo non vengono
intaccate, i tessuti del corpo si rinnovano con ritmi lenti.
Durante digiuno
l’organismo diventa “autofago”:
utilizza per le necessità
metaboliche le sue riserve e i suoi
tessuti. Quindi si nutre di se stesso.
L’autofagia è
meravigliosamente regolata : i tessuti non vengono consumati tutti con la
stessa rapidità, ma in misura inversa alla loro utilità: vengono pertanto
consumati i tessuti superflui mentre quelli indispensabili sono conservati a
spese dei primi.
L’autofagia comporta quindi la rapida eliminazione delle cellule vecchie, degenerate, dei tessuti sovrabbondanti, patologici
, che sono utilizzati per il
nutrimento dei tessuti vitali.
L’autofagia annulla anche le
funzioni digestive e permette un
notevole risparmio energetico che viene orientato verso il potenziamento di
tutte le funzioni depurative e ricostruttive: in questo modo il digiuno rende possibile la guarigione e la rigenerazione dell’organismo.
Chi digiuna non solo si ritrova più giovane, più sano e
più vitale, ma tende ad un miglior equilibrio psichico, mentale, e ad una
evoluzione spirituale: il digiuno infatti
è da sempre presente nei rituali di purificazione e di ascesi.
Il
digiuno comporta cambiamenti fisiologici, psichici, mentali. Vengono a mancare
le sensazioni legate al cibo che stimola vista, olfatto, gusto.
I pasti sono
riti che ritmano la giornata: la loro assenza durante il digiuno modifica i vissuti mentre si instaurano cambiamenti organici,
biochimici, fisiologici: cambia l’ambiente interno e le relazioni col mondo.
Questo spiega nome il digiuno possa modificare l’Io, che attenua la sua rigidità, le sue
rimozioni e la sua forza limitante.
L’Io diventa più
elastico, aperto alle forze profonde ed
intime e l’individuo potrà così più liberamente ripiegarsi a cogliere le
sue esigenze profonde
Questa azione profonda e totale, sul piano organico
e su quello mentale e psichico, fa del
digiuno la condizione ideale per qualunque trasformazione evolutiva: per
cambiare e rinnovarsi , uscire dai condizionamenti e dalle dipendenze.
l
cambiamenti positivi del digiuno si realizzano con la massima intensità
all’interno di una dinamica di gruppo che si sviluppi in luoghi nuovi,
all’interno di relazioni non abituali, in circostanze distanti dalla quotidianità, e dagli schemi: tali circostanze fanno affiorare i contenuti psichici
nascosti, dischiudendo l’ autoconsapevolezza:
in un
breve soggiorno si possono così ottenere trasformazioni che abitualmente richiedono percorsi prolungati.
Il
digiuno può essere:assoluto o idrico (assunzine di sola acqua) o attenuato
Il digiuno attenuato è un regime che comprende una modesta
assunzione di succhi freschi di frutta,
di verdure, oppure brodi vegetali o anche decotti di cereali.
In
alcuni casi il digiuno attenuato è preferibile al digiuno assoluto: sta
all’esperto valutare la scelta più indicata.
Il
digiuno attenuato presenta minori difficoltà, permette una più rapida ripresa alimentare.
I
digiuni attenuati che si sono mostrati più efficaci sono i seguenti:
o
Succhi di sola frutta di stagione: tre
- quattro tazze al giorno.
o
Succhi di frutta alternati a succhi di
verdure ( ottima la miscela di carote, sedano finocchio, barbabietola) per un
totale di tre - quattro tazze al giorno.
o
Succhi di frutta, succhi di verdure,
brodi vegetali e decotti di cereale alternati per un totale di quattro tazze al
giorno. Ad esempio: al mattino succo di frutta, a pranzo brodo vegetale, a
merenda succo di verdure, a cena decotto d’orzo.
Alcuni
alimenti comportano poco impegno
digestivo e sono ricchi soprattutto di acqua, minerali, vitamine e
oligoelementi, nutrienti che non comportano impegno metabolico, non producono
scorie tossiche ma arricchiscono il corpo di fattori indispensabili a regolare
l’efficienza del biochimismo.
Tra
i digiuni attenuati con alimenti interi ricordiamo :
·
La
dieta crudista: consiste nell’assunzione di soli vegetali crudi: frutti,
ortaggi, semi oleosi, germogli
·
Dieta
di sole frutta e verdure crude e cotte: permette una maggiore varietà di scelte
e di sapori e l’introduzione di alimenti caldi (verdure cotte, passati di
verdure, brodi e decotti) che possono risultare graditi, soprattutto nelle
stagioni fredde .
Ricordiamo ancora tra i digiuni attenuati:
·
La
cura dell’uva. Si fa in autunno, mangiando soltanto uva, circa un chilo e mezzo
al giorno, al massimo due: è particolarmente utile in caso di forme articolari,
disturbi dispeptici, calcolosi renali e biliari.
·
La
cura di mele, ( un chilo al giorno) particolarmente riequilibrante e
rigenerante.
IL DIGIUNO ATTENUATO
PERSONALIZZATO è un digiuno attenuato in cui gli apporti
nutrizionali vengono selezionati in base alle caratteristiche individuali del
digiunante
L’interruzione del digiuno deve essere caratterizzata da
una ripresa alimentare graduale fino a raggiungere la dieta ideale in un arco
di giorni variabile ma in genere tanto più ampio quanto più lungo è stato il
digiuno.
Nel caso di un digiuno idrico è opportuno procedere
inserendo progressivamente in giorni successivi:
o centrifugati
o spremute di frutta o verdura
o frutta o
verdura intera
o cereali
in quantità ridotte
o
cibi proteici in
quantità ridotte
Se il digiuno è durato una settimana è consigliabile non
raggiungere l’alimentazione completa prima di quattro-cinque giorni
Più lungo è stato il digiuno più lunga e progressiva deve
essere la ripresa alimentare
Da quanto detto dovrebbe apparire chiaro che il digiuno è un’esperienza
intensa e coinvolgente, da praticare con metodo, adattandola alle
caratteristiche psicofisiche del digiunante sia per quanto riguarda le modalità del digiuno, sia per quanto
riguarda la durata del digiuno e la rialimentazione.
É pertanto opportuno
che il digiuno sia guidato da un esperto digiunoterapeuta in grado di
ottimizzare l’esperienza adattandola
alle condizioni biopsichiche individuali.
I veri esperti del digiuno sono pochissimi. In
Italia l’unica organizzazione con esperienza ultraventennale che programma con
professionalità soggiorni di digiuno di gruppo con supervisione e attività
digiuno-modulanti è la Scuola della Salute. Noi dobbiamo a questa Associazione
e ai suoi esperti tutto quello che sappiamo sul digiuno: le nostre esperienze
di digiuno, dalle quali abbiamo tratto notevoli benefici, le abbiamo effettuate
partecipando ai digiuni di gruppo della Scuola della Salute.
VAI AI SITI:
SCUOLA DELLA SALUTE DIGIUNO IRIDOLOGIA
SISTEMICA