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Marsala (90.000 ab.), città e porto della
Sicilia, in provincia di Trapani, è situata sul promontorio di Lilibeo,
che termina con il capo Boeo, estremità occidentale della Sicilia. Nel
1860 (11 - Maggio) vi sbarcò con i Mille Giuseppe
Garibaldi. Di origine fenicia, Marsala, fondata
all'inizio del IV secolo a.C., venne occupata dai romani nel 241 a.C. e
poi fu municipio con il nome di Lilybaeum, decadde dopo la
fine dell'impero romano d'Occidente.
Conquistata nell'830 dagli arabi, che le
dettero il nome Marsa-Allah, cioè "Porto di Allah" , Marsala conobbe un
periodo di grande fioritura, continuato poi anche sotto la dominazione
normanna. Nel XIII secolo, nella guerra per il controllo della Sicilia,
parteggiò per gli aragonesi contro gli angioini e ricevette dai prini
speciali privilegi. Nuovamente decaduta verso la fine del XVI secolo, si
risollevò nel Settecento come centro di produzione e commercio di vini
pregiati.
L'odierna città, gravemente colpita da
bombardamenti aerei durante la seconda guerra mondiale, conserva un
notevole centro storico: all'interno del profilo quadrilatero è
riconoscibile l'assetto urbanistico islamico modificato dai successivi
interventi rinascimentali e barocchi, le cui forme che caratterizzano i
principali edifici. All'esterno di questo si trovano la necropoli
punico-romana dei Cappuccini; l'insula, villa romana del III secolo d.C.
con terme; e il Museo archeologico, che espone fra l'altro l'unico resto
conservato di una nave punica del III secolo a.C.
Nella centrale piazza della Repubblica sorge
il Duomo barocco (XVII-XVIII), con sculture del Gagini; nei pressi si
trova il Museo degli arazzi, che custodisce preziosi manufatti del
Cinquecento. A 6 Km verso nord, nella piccola isola di San Pantaleo si
trovano gli scavi di Mozia, centro fenicio distrutto nel 397 a.C.
dai siracusani, con un museo che ospita tra l'altro una mirabile statua
virile, ritenuta un originale greco del V secolo a.C.
L'economia locale si basa
prevalentemente sulla produzione di vini, tra cui il famoso marsala,
sulle attività commerciali del porto e sulla produzione serricola di
ortaggi e fiori in notevole espansione.
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