PENSIERI 8 maggio 2000

 

 

PRESENZA MENTALE

 

 

Un guerriero della luce compie un possente esercizio di crescita interiore: presta attenzione alle cose che fa automaticamente, come respirare, strizzare gli occhi, o notare gli oggetti intorno a sé.
Si comporta così quando si sente confuso. In questo modo si sbarazza delle tensioni e permette alla sua intuizione di agire più liberamente, senza l'interferenza delle paure o dei desideri. Alcuni problemi che sembravano insolubili finiscono per essere risolti, certi dolori che riteneva insuperabili svaniscono senza nessuno sforzo.
Quando deve affrontare una situazione difficile, adotta questa tattica.
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L'intuizione non è dote di alcuni o dono fatto a pochi eletti. E' una "voce" disponibile a tutti. Troppo spesso non riusciamo ad ascoltare le sue parole, a comprendere il suo modo di esprimersi. A volte perché si manifesta con un linguaggio che ancora non conosciamo, a volte perché siamo frastornati dal "rumore" di tutto ciò di cui ci circondiamo. Come se un amico ci sussurrasse preziosi consigli mentre ci troviamo in mezzo ad una discoteca. Abbassiamo il volume, impariamo a comprendere il linguaggio ed i modi di manifestarsi dell'intuizione. Basta usare la presenza mentale, ad iniziare dai gesti più semplici e banali che facciamo in ogni istante; come leggere queste righe.

 

(1) Paulo Coelho, Manuale del guerriero della luce, Assaggi Bompiani