Il mio viaggio in Patagonia
" Nonostante la sua nudità e la monotonia del paesaggio, la steppa patagonica è piena di immensa sublime poesia......
I suoi cieli maestosi, ora coperti da nubi fosche e tempestose che si accavallano all'orizzonte e fuggono in una galoppata furiosa trascinate dal vento, ora soffusi dalle piu' delicate tonalità dei rossi e dei gialli, dei verdi e dei violetti che si sprigionano dai suoi tramonti di fuoco, i suoi meriggi di calma, pieni di luce e colore, in cui nuvole diafane e leggere, di un bianco d'ermellino, galleggiano su di un cielo di un celeste tenue e purissimo....
Tutto induce in noi una profonda emozione "
Padre De Agostini