La vetrina degli amici

Daniela Adamo mi ha chiesto di pubblicare nel mio sito qualcuna delle sue poesie.Ne ho scelte due tra le più significative.

Daniela è nata nel 1968,si occupa di   giornalismo e ha già pubblicato molte poesie in diverse antologie.Inoltre ha partecipato a moltissimi premi letterari.

Chi volesse comunicare con lei, può scriverle all'indirizzo

daniadamo@libero.it

 

Sveva

Sveva guardava il mare

Sveva guardava oltre,

guardava la linea indefinita

ove il cristallo del cielo

e il corallo del mare

si sposano

e danno vita

a quella perla di luce infinita.

E sognava,

sognava figure impossibili…

Seduta sulla gelida

sabbia invernale,

bagnata da poche gocce ghiacciate

che le spaccavano l’anima,

Sveva

fissava il suo pensiero

in quel che fu,

nel non più possibile;

rivedeva le sue pagine rosa

tra gocce di lacrime e pioggia

che la riportavano sulla sabbia.

Destò il suo sguardo

d’improvviso,

una briciola di cane

faceva feste nel suo grembo!

Spostò il suo sguardo

nella placida distesa azzurra,

un piccolo pescatore

tornava a riva

col suo carico di fatica.

Si voltò di scatto sul lato,

il palloncino d’un cucciolo d’uomo

la colpì.

Sveva sorrise.

Non era più sola,

la perla di luce era lì,

la vita era con lei.

Sveva non guardava più il mare,

non guardava più oltre…

  Daniela Adamo

(23/1/2004)

 

 

L'uomo senza volto

Una figlia sparsa per il mondo

e tu, chissà dove,

a dare il tuo

a chi di te non sa,

non conosce verità.

Mi chiedo a cosa pensi

quando il tuo capo

affonda nel guanciale.

Mi chiedo come la tua coscienza

possa non essere avvolta

da una nuvola di piombo.

Non ti voglio amore,

non ti voglio odio,

ti voglio indifferenza.

potrei farti male,

molto più di quanto tu

ne abbia fatto a mia madre.

Ti auguro solo una cosa,

sai.....

che la tua vita sia una canzone

piena di tristezza,

che il sereno sia per te

solo un miraggio,

che le lacrime siano

tue fedeli compagne,

che la vita non ti regali

una briciola di stima,

perchè scappare

non è il rimedio al male,

il male torna...

Un rapporto si dimentica,

una figlia no.

Io non ti voglio,

nè ora, nè mai,

vorrei solo farti tanto male,

fino a farti scoppiare le vene!

 

Daniela Adamo

 

 

 

 

Chiunque lo desideri può collaborare inviandomi qualche sua poesia.