I partiti politici italiani non rappresentano
in alcun modo le istanze e le aspirazioni dei Piemontesi nè gli iteressi
del nostro territorio; anzi, tali istanze, ispirazioni e interessi sono
storicamente sempre passati in secondo piano rispetto ad altre esigenze.
IL PIEMONTE sempre più marginalizzato.
Privo di una classe politica adeguata, il
Piemonte ha dovuto cedere ad altre entità territoriali innumerevoli
opportunità di sviluppo. Alcune fra le sue realtà più importanti e
significative sono state indotte a trasferire altrove sedi e stabilimenti.
Da sempre le forze politiche italiane di ogni colore, con l'assenso e la
complicità degli eletti in Piemonte- sempre e comunque "selezionati" in
base alla loro funzionalità a logiche estranee al Piemonte stesso - hanno
cercato di marginalizzare il Piemonte e di negarne l'esistenza in quanto
comunità specifica, con strumentalizzazione, la distorsione, la
folclorizzazione e il nascondimento della sua storia, della sua identità,
della sua lingua.
IL Partì Piemunteis perchè
Per tutelare il Piemonte, i Piemontesi, i loro
interessi e il loro futuro si deve dare forza a un movimento politico
piemontese che non passi attraverso la mediazione di soggetti, partiti o
interessi di varia natura ad esso estranei, quando non addirittura
contrapposti.
Il Partì Piemunteis
Vuole:
La trasformazione della Regione
Piemonte in REGIONE AUTONOMA
a Statuto Speciale
Il Partì Piemunteis opera per l'acquisizione di
competenze esclusuve da parte della Regione Piemonte su materie
fondamentali quali la Sanità, l'Istruzione, il Lavoro e la previdenza
sociale, l'Ordine pubblico, la Cultura, l'Ambiente, l'Agricoltura.