(Benigni si domanda cosa accadrebbe se Dio scendesse in Terra a vedere se gli Uomini hanno compreso il Suo messaggio, e immagina la scena.)
"Tornasse Dio, ci sarebbe, non so, san Pietro colla barba e il bastone davanti al Paradiso. Con queste regole il Paradiso sarà quasi vuoto perché è difficilissimo andarci. Ci sarà giusto San Francesco e altri tre o quattro di Palombara Sabina buoni buoni. Poi, pochissima gente.
Ecco, mettiamo torna Dio.
- Ehilà, Pietro!
- Chi è?
- Uah, sono io, son Dio...
- 'orca, Dio... non me l'aspettavo mica...
- Oh, sono Dio... t'ho mica detto torno sabato alle cinque, io torno all'improvviso, sono Dio, eh?
- Giusto, come va?
- Bene, te?
- Bene, Lei?
- Io bene, Pietro... la mia famiglia come sta? Gesù, Giuseppe, Maria tutt'a posto?
- Sì!
- Quell'imbecille di Lucifero?
- Bene anche lui.
(...)
- Ma lasciamo perdere queste bischerate. Pietro, (...) il Paradiso dovrebbe esser pieno, posso dare uno sguardo?
- Prego!
- 'orca miseria... ma è tutto vuoto?! Ma mi meraviglio di te, Pietro, puttana Eva!
(...)
- Vabbé, senti, facciamo così. Avete sbagliato. Pietro... tutte queste regole! la gente è confusa, ne bastano poche di cose, sennò il Paradiso è vuoto. Un comandamento solo basta, quello che ha detto mio figlio: Ama il prossimo tuo come te stesso. Sant'Agostino ha detto un comandamento solo che li raggruppa tutti, ha detto: Ama e fa' ciò che vuoi. E' inutile scrivere non rubare, non ammazzare... Se io ti amo, non ti rubo, non t'ammazzo, ne basta uno... Ama e fa' ciò che vuoi, scriviamo solo questo, giusto?"
(Roberto Benigni, TUTTOBENIGNI '96)