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Bari, 12 febbraio 2006:
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Sono Movimento, perché mai statico, sempre dinamico e nei tempi e negli spazi. Sono Giovanile, perché accomuno tutti i giovani che entrano in una casa salesiana, quelli che hanno passione per la vita e che condividono a qualunque titolo la Spiritualità Giovanile Salesiana, la consulta e il gruppo degli animatori maggiormente sensibili. Sono Salesiano, perché il mio punto di riferimento è la SGS. Questa è spiritualità del quotidiano, che vede come elementi centrali i sacramenti e la presenza di Maria Ausiliatrice, che parla di ottimismo e di comunione con la Chiesa. Ho poco più di un secolo e sono nato dalla mente creativa e attenta ai bisogni dei giovani di Don Bosco. Mio padre, Don Bosco appunto, aveva molto a cuore l’educazione e la formazione dei ragazzi ed è, infatti, proprio questa la mia finalità. Per essere realmente formativo mi avvalgo del gruppo che è la mia cellula fondamentale. Al mio interno sono presenti gruppi e associazioni (TGS, CGS, PGS...) che si riferiscono alla SGS e di conseguenza si riconoscono in me. Sono presente a livello locale, regionale e nazionale. A livello locale do la possibilità ai ragazzi di vivere nel quotidiano la SGS. Inoltre i gruppi e le associazioni realizzano primariamente le loro iniziative e i cammini formativi. A livello regionale permetto ai giovani di superare i confini della loro realtà locale e di far loro gustare gustare la gioia di sentirsi in tanti a condividere gli stessi valori della SGS. Dopo aver avuto coscienza di quello che sono a livello locale e regionale, il mio cammino di crescita continua nell’ulteriore stadio del livello nazionale. Queste sono solo poche notizie su di me. Se vuoi conoscermi meglio puoi farlo leggendo questo giornalino e chiedendo in giro di me. Ricordati, mi troverai sempre in ogni oratorio! Allora a presto. |
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