VAL FORMAZZA ARBOLA & BLINNENHORN

Gran finale per la gita di due giorni, con il corso di scialpinismo del CAI di Villadossola.

Primo giorno: saliti con la seggiovia fino al Sagersboden (1772 m), seguendo la strada siamo arrivati al lago Vannino (2177 m). Proseguendo verso ONO abbiamo raggiunto il passo di Lebendun (2717 m) ed il ghiacciaio, che abbiamo risalito fino alla punta d'Arbola (3236 m). Scesi fino a quota 2500 m in direzione del lago del Sabbione, abbiamo rimesso le pelli per salire al rifugio Claudio e Bruno, dove abbiamo pernottato.

Tempo di salita ore 4,30

Dislivello 1750 m circa, con la risalita al rifugio.

Difficoltà BSA.

Condizioni: neve un po' crostosa in alto, che diventa sempre più polverosa volgendo a N.

 

Secondo giorno: dal rifugio ci siamo diretti a NO, se pendii sempre sostenuti, fino a raggiungere il bacino glaciale sotto alla vetta. Con un lungo diagonale verso sinistra (O) abbiamo raggiunto la spalla della montagna, che abbiamo risalito fino alla vetta. Scesi alla gran sella del Gries, abbiamo percorso tutto il ghiacciaio in direzione del lago Gries. A quota 2500 abbiamo rimesso le pelli e risalito un centinaio di metri, per immetterci nella valle del Gries. Grande discesa su firn perfetto fino al lago di Morasco. Anche il piano del Bettelmatt era scorrevole e l'abbiamo attraversato senza spingere. Un po' di portage per costeggiare il lago e siamo arrivati a Riale.

 

Tempo di salita ore 1,45

Dislivello 750 m circa, con la risalita.

Difficoltà BSA.

Condizioni: neve un po' crostosa sotto alla cima, polverosa su tutto il ghiacciaio, firn dal passo del Gries a Morasco

 

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