. .

Cerca  

CLICCA PER INIZIARE

 

HOME PAGE

NEWS

EDITORIALI

DOCUMENTI

NUGAE

TARSU

POSTA

VALUTAZIONE D.S.

D.S. IN EUROPA

ARCHIVIO

FINALITA' SITO

COMMENTI EVENTI

LINKS

 

 

SCRIVICI

   
   
   
 

 

ottimizzato per I.E 6.0 e Netscape 6 a tutte le risoluzioni

 

.

Sito telematico dedicato all'informazione, al confronto, al dibattito sui problemi connessi con il primo CONTRATTO DEI DIRIGENTI SCOLASTICI – a cura del D.S. Paolo Quintavalla  in servizio presso la Direzione Didattica 3° Circolo di Parma - In Rete dal maggio 2000 –

 

 

 

 

NUGAE

"piccole cose senza importanza"

 

Schizofrenie parallele

Nuga n. 96 del 4 giugno 2003

La schizofrenia (dal greco, scissione della mente) è quella particolare e assai diffusa patologia psichiatrica per la quale in certi soggetti si rompe la corrispondenza tra contenuti del pensiero e comportamenti e appare sempre più netta la separazione tra idee ed azioni.

La schizofrenia, in genere, riguarda gli individui che, appunto, rivelandosi dissociati e mentalmente confusi hanno in genere bisogno di cure psichiatriche per guarire. Questa patologia, tuttavia, può anche riguardare i movimenti collettivi, come è ben esemplificato dalle ultime vicende del contratto scuola. Vicende che hanno manifestato un ampio ventaglio di patologie sociali, di vere e proprie schizofrenie parallele.

In primo luogo, la schizofrenia di questo Esecutivo che, superando quanto a patologia quello precedente, non ha perso occasione per esaltare (a parole) il ruolo strategico dei dirigenti scolastici mentre, in realtà, nel 2001 ha vergognosamente stracciato la solenne promessa di allineamento retributivo ed ora, maggio 2003, dopo averci caricato di impegni, doveri e responsabilità come bestie da soma ci imprigiona in un profilo normativo privo di reali poteri dirigenziali.

In secondo luogo la schizofrenia parallela e connivente dei sindacati dei docenti. Nei loro comunicati proclamano solennemente di voler valorizzare il ruolo dei dirigenti scolastici in piena contraddizione con i fatti (che, come è noto, sono meno aleatori e più coriacei delle opinioni). Sono gli stessi che hanno condotto al ribasso il nostro primo contratto, accettandone un esito economicamente dimezzato. Sono gli stessi che ora usano il contratto scuola per diminuire le nostre prerogative e depotenziare il ruolo dirigenziale.

In terzo luogo la schizofrenia parallela dell'ANDIS che dovrebbe sussistere per tutelare gli interessi dei dirigenti sul piano economico e normativo, che dovrebbe premere e condizionare dall'interno i sindacati confederali alleati. Dovrebbe... Ma in realtà nelle scelte strategiche importanti sconta una radicale subalternità rispetto ai sindacati dei docenti, è costretta a subirne le decisioni o per supina acquiescenza o per deliberata connivenza senza mai essere in grado di affermare la specificità del ruolo dirigenziale.

Infine la schizofrenia della categoria, paralizzata da una rappresentanza sindacale anomala che la divide e lacera, priva di forza autonoma e di identità certa e consolidata, in gran parte retroversa sul passato, ancora non pienamente consapevole delle proprie prerogative dirigenziali e debole, quindi, sul piano rivendicativo.

Sì, qualche volta si ha proprio l'impressione di essere dentro una metaforica gabbia di matti: tutti dicono la stessa cosa ma tutti agiscono in modo contrario rispetto a ciò che affermano.

 

CHIUDI