Ritorno al mare...

ritorno al mare...

Ho scelto sicuramente un giorno strano per tornare al mare dopo la consueta pausa "estiva"... ma mi sento inquieto, fragile, fragile che hai paura di frantumarti in mille e mille pezzettini appena succede qualcosa di imprevisto.
E così ho scelto di riprendere la strada del mare il giorno prima di partire.
Per strada, vedendo gli alberi mossi dal vento, mi sono ritrovato a pensare che forse era la giornata giusta, visto che il vento mi aveva accompagnato tante volte negli anni nelle mie passeggiate su quella spiaggia. Non era la spiaggia che mi piace ancora, quella silenziosa dell'inverno, ma vedere tutto il movimento dei kite surf, quella miriade di paracadute colorati, mi ha fatto guardare quell'oretta passata in riva al mare con altri occhi.

Forse l'inquietudine passerà domani, appena l'aereo atterrerà ad Istanbul...

Grado, 18 settembre 2011

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