IL SISTEMA SOLARE

 

I pianeti del sistema solare

 

I nove pianeti (compresa la terra) del sistema solare si muovono attorno al Sole "legati" dalla forza di gravità che esso esercita su di loro. I1 giro completo che ciascun pianeta compie attorno al Sole si chiama moto di rivoluzione.
Le leggi relative al moto dei pianeti furono formulate nel Seicento dall'astronomo tedesco Giovanni Keplero, il cui lavoro merita un'altissima considerazione se si tiene conto che a quei tempi erano ancora fortissime le controversie sulla struttura del Sistema Solare, al centro del quale i più ritenevano ancora che si trovasse la Terra e non il Sole. Le leggi di Keplero, che si fondano sulle osservazioni dei movimenti dei pianeti compiute dallo stesso Keplero e dagli astronomi che lo avevano preceduto, furono confermate e spiegate più tardi, quando Newton formulò la legge della gravitazione universale.



 

 

 

 

 

 

Mercurio
È il pianeta più vicino al Sole e ha un'orbita molto schiacciata. La sua distanza media dal Sole è di circa 58 milioni di chilometri. Si muove intorno al Sole con una velocità di 172.800 km/h (48 km/s). È uno dei più piccoli pianeti, con un diametro che è di poco superiore a quello della Luna. Essendo così vicino al Sole non è facile da osservare al telescopio e le immagini che oggi possediamo sono state fornite da varie sonde spaziali. Il suolo di Mercurio è protetto da una tenue atmosfera di elio, con tracce di altri gas nobili. Esso, durante il periodo di illuminazione, raggiunge i 425'C, mentre di notte la temperatura scende a -170 °C. Non c'è traccia di vita, né animale né vegetale.

 

 

Venere
È il pianeta più vicino a noi e brilla nel cielo più di ogni altra stella o pianeta. È anche chiamato Vespero (o "Stella della sera") quando si vede a occidente dopo il tramonto del Sole, oppure Lucifero (o "Stella del mattino") quando si vede a oriente prima del levar del Sole. Ha una distanza media dal Sole di circa 108 milioni di chilometri. Assomiglia molto alla Terra per quanto riguarda il diametro e la densità, ma per quanto riguarda l'atmosfera è profondamente diverso. Venere infatti è perennemente avvolto da uno spesso strato di nubi che riflettono la luce del Sole. Con la loro presenza formano uno schermo che impedisce alla radiazione termica di disperdersi nello spazio (effetto serra), per cui la temperatura sulla sua superficie è elevatissima (480 °C). L'atmosfera di Venere è costituita in gran parte di anidride carbonica (CO2) con piccole quantità di acqua e di ossido di carbonio (CO). Per questo Venere, pur così simile alla Terra, presenta un ambiente "infernale", dove sarebbe impossibile qualsiasi forma di vita come la nostra.

 

 

Terra

Terzo pianeta in ordine di distanza dal Sole, la Terra si è formata 4,5 miliardi di anni fà insieme a tutti gli altri corpi che popolano il sistema solare. Essa ha una forma quasi sferica a causa delle differenti misure dei raggi polare ed equatoriale, che provocando uno schiacciamento in corrispondenza dei poli Nord e Sud, le conferiscono l'aspetto di un globo dalle estremità appiattite (geoide). La Terra è il pianeta su cui vive l'umanità, il terzo in ordine di distanza dal Sole. È il più grande dei pianeti terrestri del sistema solare, sia per quanto riguarda la massa sia per il diametro, ed è l'unico corpo planetario del sistema solare adatto a sostenere la vita, almeno tra quelli conosciuti alla scienza moderna.

 

 

Marte
È anche chiamato il pianeta rosso per il caratteristico colore. Descrive la sua orbita in quasi due dei nostri anni (687 giorni) e il suo giorno dura poco più di 24 ore terrestri. Dista mediamente dal Sole 228 milioni di chilometri circa. Possiede due satelliti, Phobos e Deimos, due blocchi di roccia, di pochi kilometri di diametro, tutti bucherellati di crateri. Su Marte si possono osservare estese zone rossicce, formate da deserti, sulle quali si stagliano aree più scure, che corrispondono a rilievi. Le fotografie delle sonde Mariner e Viking e recentemente, quelle del Pathfinder che si è adagiato sulla superficie marziana, ci hanno mostrato crateri, lunghi canyon, altopiani, profonde incisioni e vaste pianure simili ai "mari" della Luna. Il suolo di Marte è secco ma l'acqua non manca; essa infatti si trova ai poli, allo stato solido, sotto forma di due grandi calotte di ghiaccio, o allo stato di vapore nell'atmosfera, ma mai allo stato liquido. Su Marte le condizioni ambientali sembrano favorevoli alla vita, tuttavia oggi è confermato che sul pianeta non c'è alcun segno di vita.


 

 

Giove
Giove è il più grande dei pianeti del Sistema Solare e la sua orbita è quasi circolare. Ha una distanza dal Sole di circa 779 milioni di kilometri. Ha massa 318 volte maggiore di quella della Terra e volume 1316 volte superiore. Ha un moto di rotazione velocissimo e quindi è molto schiacciato ai poli; inoltre ha una rotazione più lenta ai poli che non all'equatore, il che dimostra che esso è in parte fluido. Giove appare solcato da tante bande colorate parallele all'equatore, formate da nubi in continuo movimento. Fra queste fasce, dai colori molto vivaci, spicca la grande macchia rossa. Si pensa che essa sia un gigantesco uragano in atto da lunghissimo tempo. Giove possiede una sua atmosfera composta prevalentemente da idrogeno, elio, ammoniaca,metano, vapore acqueo e idrocarburi. La temperatura delle nubi è di circa -180'C. Giove ha 16 satelliti che gli ruotano attorno e forsel e sonde potranno scoprirne altri ancora; quattro erano già noti ai tempi di Galileo: Io, Europa, Ganimede e Callisto.
 

 

 

Saturno
Saturno è uno dei "giganti" del Sistema Solare e forse il più noto fra i pianeti per la presenza dei caratteristici anelli che gli conferiscono un aspetto veramente spettacolare. È il secondo pianeta in ordine di grandezza e impiega 29 anni terrestri circa per fare il suo giro intorno al Sole; ha un moto di rotazione velocissimo. Gli anelli sono noti da tanto tempo e quattro sono i principali, che si possono osservare dalla Terra. Ma le osservazioni compiute dalle varie sonde hanno fornito nuove conoscenze. Agli anelli già noti se ne devono aggiungere almeno altri sette, ciascuno dei quali, poi, risulta composto da almeno un migliaio di anelli molto sottili e molto addossati fra loro. I frammenti solidi che formano gli anelli sono in parte di ghiaccio e in parte di altri minerali. Saturno è costituito da un nucleo di idrogeno liquido circondato da un involucro gassoso formato da idrogeno, elio, ammoniaca e metano, tutte condizioni assolutamente sfavorevoli alla vita. Dista dal Sole 1428 milioni di chilometri. Saturno è circondato da almeno 17 satelliti, 8 dei quali, molto piccoli, scoperti recentemente. Il più grande è Titano, noto già dal Seicento.

 

 

Urano
Urano si trova a una tale distanza che per fare un giro attorno al Sole impiega 84 anni terrestri. È molto più grande della Terra e possiede almeno 15 satelliti. Recentissime immagini ci hanno rivelato che il pianeta è circondato da 10 sottilissimi anelli. La temperatura della sua atmosfera, data la lontananza dal Sole, è di -200 °C.

 

 

Nettuno
Nettuno ha un'atmosfera formata da idrogeno molecolare, mentre al suolo l'ammoniaca e il metano sono gelati. La temperatura è molto bassa (-220 °C). Questo pianeta, intorno al quale vi sono tre anelli sottili, possiede otto satelliti almeno, fra i quali uno, Tritone, è il corpo più freddo scoperto nel sistema solare. La temperatura della sua superficie è infatti di - 236 °C.

 

 

Plutone
Plutone è il più lontano pianeta del Sistema Solare, tanto da compiere la sua rivoluzione in 248 anni terrestri. Fu scoperto "a tavolino", così come Nettuno, in base ai calcoli delle perturbazioni dell'orbita di Urano. Sembra che questo lontanissimo pianeta sia formato in realtà da due immense "palle di neve", Plutone stesso e il suo satellite, chiamato Caronte, che ruotano l'uno attorno all'altro.

 

AUTORE:Gregory Bardelli