MIME-Version: 1.0 Content-Type: multipart/related; boundary="----=_NextPart_01C99930.D74AC010" This document is a Web archive file. If you are seeing this message, this means your browser or editor doesn't support Web archive files. For more information on the Web archive format, go to http://officeupdate.microsoft.com/office/webarchive.htm ------=_NextPart_01C99930.D74AC010 Content-Location: file:///C:/23D611E9/Oliessenziali.htm Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/html; charset="windows-1252"
Oli essenziali
Presenti in minuscole gocce oleose=
in
alcune parti delle piante aromatiche, gli oli essenziali ne costituiscono g=
li
elementi vitali. Si trovano nei frutti, nelle foglie, nella resina, nella
corteccia, nelle radici e svolgono un’azione utile alla riproduzione in qua=
nto
attirano gli insetti, proteggendo nel contempo la pianta dai parassiti. L’e=
strazione
di poche gocce di essenza comporta l’utilizzo di un grandissimo numero di
piante. Gli oli essenziali sono classificabili in tre famiglie, ognuna
riconoscibile da una “nota” – di cuore, di testa di base – che viene attrib=
uita
agli aromi in funzione delle loro peculiarità.
Nota di cuore
Sono gli estratti dai fiori e dalle foglie. Veng=
ono
considerati sensuali, balsamici e sono generalmente attribuiti a una
profumazione “femminile”.
Nota di testa
Oli estratti dagli agrumi e da alcuni frutti. So=
no
attivi, freschi, sgrassanti…Favoriscono le attività che richiedono
concentrazione.
Nota di base
Estratti da radici, tronco, rami e semi di una p=
ianta,
sono oli generalmente balsamici, calmanti, dall’aroma caldo, intenso e adat=
to a
una profumazione maschile.
Qualità
Fra gli oli essenziali presenti sul mercato sono
moltissimi quelli prodotti sinteticamente, con procedimenti chimici che non
hanno nulla a che vedere con il mondo vegetale. Qui si possono però trovare
tracce solventi che provocano allergie a livello cutaneo o altri inconvenie=
nti.
Etichetta e conservazione
Attenzione dunque all’etichetta, che deve indica=
re
sempre: luogo di origine, metodo di estrazione, metodi di coltivazione della
pianta, parte della pianta che è stata utilizzata, numero di lotto. Gli oli
temono la luce, per cui vanno conservati in bottigliette scure: se rimangono
sigillati, in queste condizioni durano in genere fino a due anni. Una volta
aperta, l’essenza di agrumi ha una durata di tre mesi, purché venga tenuta =
in
frigorifero, mentre quelle di gelsomino, rosa, legno di rosa, patchouli mig=
liorano
con il passare del tempo.