GIARRANAUTI

Foto di Sebastiano Ramondetta

 

 

 

 

 

 

 

 

Quasi dirimpetto a Pantalica, sul pianoro fra il torrente Sperone e il Calcinara, in contrada Giarranauti, si notano i resti di una cittā del periodo tardo imperiale.

 

Attorno ad una grande piazza, sono ben visibili i resti di un tempio bizantino, caratterizzato da un presbiterio semicircolare, separato con tre archi dalla navata unica, riservata ai fedeli. Dal presbiterio si accede ad alcuni locali, annessi alla chiesa. La pavimentazione č ottenuta con pietrame cementato.

 

Sulla parte opposta della piazza, si nota un grande edificio pubblico rettangolare, pavimentato con lo stesso sistema.

 

A poca distanza si notano alcuni edifici, destinati a produzioni industriali. Grandi forni, preceduti da una bocca, realizzati in pietra, canali di scolo, depositi danno la sensazione di una frenetica attivitā lavorativa.

 

Un po' a margine č la piazza del mercato, caratterizzata da tre serie di vaschette rettangolari scavate nella roccia del pavimento.

 

Nella periferia sud-ovest della cittā, si notano i resti di una villa imperiale con tracce di pavimentazione a mosaico e una serie di fontane, con zampilli, giochi d'acqua, vasche di decantazione, abbeveratoi e un a grande cisterna, che raccoglie l'acqua piovana che scende dalla collina e alimenta le fontane.