Raffaele Piazza

RAFFAELE PIAZZA

Presentazione

vive e lavora a Napoli come Tecnico Elaborazione dati presso la Federico secondo e come Collaboratore esterno cultura e libri presso Il Mattino.Ha pubblicato Luoghi visibili (Amadeus, 1993, finalista al premio Lerici Golfo dei Poeti 1994), La sete della favola, Amadeus, 1994 e Sul bordo della rosa, Finalista al Gozzano 1998 e Selezionato al Camaiore 2000. E' redattore di Poetry Wave Vico Acitillo 124 www.beatricia.net e ha pubblicato poesie su Anterem, Tam Tam, Galleria, Tam Tam, Arenaria, Portofranco, Tracce, Clessidra, Hebenon, Letteratura e tradizione, Poiesis, Tracce, Schema, Sinestesie, L'Ozio, L'Ozio artistico letterario, Tratti, Keraunia. Gradiva e on-line Vico Acitillo 124, Pseudolo, Frontiere. Bollettario, Sinestesie,: è presente in numerose antologie tra cui Melodie della Terra, Crocetti 1998 e Vertenza Sud, 2001. Vive a Napoli e lavora come Tecnico elaborazione dati presso l'Università Federico II e come Collaboratore esterno alla cultura presso Il Mattino, collabora alla Gazzetta di Caserta e a Metropolis.

Questionario

1. prime letture: manuale giovani marmotte- Emilio Salgari, Moby Dick, Il Giro del mondo in ottanta giorni.

2. il libro sul comodino: nessuno

3. l'ultimo libro amato: La torre di Babele di Atonia Biatt

4. l'ultimo libro odiato: nessuno

5. un personaggio di cui innamorarsi: Misia Mistrani, personaggio di Andrea De Carlo

6. il libro che ha fatto piangere: nessuno

7. una frase amata: sento il senso comune alla specie come profitto domestico (Antonio Riccardi)

8. un libro da regalare: Kitchen di Banana Yoscimoto

9. un libro sottovalutato: Passaggio in ombra di Mariateresa di Lascia

10. un libro sopravvalutato: tutto De Crescenzo

11. un libro sconvolgente (in ogni senso): Viaggio al trermine della notte, di Celine

12. i libri per l'isola deserta: Iliade, Eneide.

13. il primo scaffale che visito in libreria: riviste di poesia

14. il segnalibro che stai usando adesso: non ne faccio uso

15. una descrizione indimenticabile: la morte di Ottilia nelle Affinità elettive di Goethe

16. un libro da farci un film: Il castello dei destini incrociati di Italo Calvino

17. il più bel film tratto da un libro: Le affinità elettive.

18. come leggi? (seduto?di notte? In treno?….): in ogni possibilità spaziotemporale.

19. un titolo bellissimo: Possessione di Atonia Biatt

20. se fossi un libro: L'Odissea