LA BOTTEGA DI POESIA "Fernando Pessoa" è nata nel 1993 con
la ferma volontà di leggere, avvicinare e diffondere poeti e narratori
sconosciuti; riscoprire autori dimenticati e trascurati; riportare la poesia
verso i lettori, puntando sulla centralità e sulla forza del testo. Siamo
entrati in tal modo in contatto con più di millequattrocento scrittori,
diversi per età, provenienza e interessi. Tra questi oltre un centinaio
sostengono attualmente il progetto collaborando anche da alcuni Paesi Europei,
Stati Uniti e Isola de La Reunion.
Abbiamo relazioni culturali con più di quaranta riviste e gruppi letterari,
dopo oltre duecentocinquanta contatti da diversi Paesi, sia per diffondere la
nostra iniziativa, sia per promuovere sempre nuove cooperazioni. Collaborano
con noi alcuni docenti universitari. Organizziamo serate di poesia e incontri
letterari, perché giudichiamo importante il dialogo e il confronto con
tutti, anche con chi ritiene di scarso interesse la poesia per approcci affrettati
o per lontani ricordi negativi.
Nell'agosto '93 abbiamo intrapreso la stampa, con veste grafica essenziale,
della rivista del gruppo: Il Foglio Clandestino. Nella pubblicazione trovano
spazio poesie, racconti, traduzioni originali, agili interventi critici, profili
di autori noti e di altri pressoché sconosciuti e tutto quanto può
contribuire a sviluppare la conoscenza del mondo letterario. La rivista è
autodiffusa, gratuita e si finanzia con contributi liberi; la periodicità
è bimestrale.
Promuoviamo le iniziative NIENTEGUERRE - Poesia contro ogni violenza; CENTOCINQUANTARIGHE,
rassegna di narrativa breve e SAGGIOBREVE per saggi letterari. Conduciamo un
Laboratorio di Scrittura Creativa e il corso di Storia della Poesia all'Università
del Tempo Libero di Seregno.
Nei numeri de Il Foglio Clandestino abbiamo incontrato autori come Fernando
Pessoa (nostro ispiratore), Stig Dagerman, Srecko Kosovel, Angelo Maria Ripellino,
Varlam alamov, Antonio Pinghelli, Raymond Farina e altri, validi ma esclusi
da un mercato editoriale che definire miope è riduttivo. Annoveriamo
tra i redattori Peter Russell, uno dei maggiori poeti inglesi moderni.
Alla nostra e-mail: bottega_2G@compuserve.com o alla Casella Postale N. 67 -
20099 Sesto San Giovanni (Mi) è possibile inviare poesie, saggi o racconti
brevi (allegando sempre una breve nota biografica).
Infine proponiamo ai nostri interlocutori di segnalare autori, noti o meno,
che amano e che sono interessati a far conoscere. Questo contributo ci consentirà
di realizzare uno spazio di studio, di approfondimento e d'invito alla lettura.
Speriamo che i nostri propositi siano interessanti e stimolino i lettori ad
un'attiva collaborazione. Confidiamo nell'appoggio di tutti, sia per favorire
la diffusione della nostra iniziativa, sia per lo sviluppo delle attività
che LA BOTTEGA DI POESIA promuoverà.
LA REDAZIONE
PROPOSTA DI MANIFESTO PER UN MOVIMENTO DI RINNOVAMENTO CULTURALE
E LETTERARIO
Da tempo, stimolati sia da alcune letture sia dall'esperienza realizzata con
la nostra rivista Il Foglio Clandestino, abbiamo cominciato ad elaborare un
progetto, che sottoponiamo a riviste, circoli ed altre realtà culturali
per raccogliere suggerimenti e, soprattutto, per sviluppare insieme questa nostra
iniziativa.
Riteniamo che la cultura in Italia sia settaria, dispersa e isolata, anche per
proprie meschine scelte. È abbastanza difficile conoscere l'attività
dei vari gruppi e sono inadeguati la diffusione e lo scambio d'idee; manca un
movimento che, seppur in modo articolato e da varie posizioni (che non devono
certo essere fossilizzate), abbia come idea centrale quella di rinnovare la
cultura e renderla attiva, partecipe e influente sulla vita sociale degli individui.
Non si tratta assolutamente di un discorso politico. Riteniamo che la cultura,
oltre ad operare nei "salotti" (che devono restare in ogni caso attivi)
e negli ambiti universitari, debba privilegiare l'ampia diffusione. Con questo
non perseguiamo una volgarizzazione e una semplificazione della cultura, ma
una partecipazione e un impegno ad ogni livello.
La nostra idea iniziale è quella di creare un circuito di riviste letterarie
collegate tra loro, con scambi d'idee, autori e testi e, nello stesso tempo,
impegnate ad organizzare incontri, letture pubbliche e dibattiti sulla e per
la cultura.
In queste occasioni non si dovranno tenere lezioni accademiche, ma discussioni
aperte, nelle quali il pubblico possa partecipare e proporre attivamente.
Riteniamo indispensabile un coordinamento tra riviste ed entità culturali
differenti per aver la possibilità di una maggiore diffusione e voce,
con un peso determinante nel contesto e nella struttura sociali.
In un secondo tempo si potrà creare una pubblicazione in cui saranno
inseriti gli indici delle varie riviste aderenti al progetto, gli argomenti
trattati e gli autori degli interventi e dei testi poetici o narrativi. Questo
potrà servire sia agli studiosi sia ai molti che s'interessano di letteratura
e poesia a vario livello d'impegno.
Al contrario di quanto ci consentono la televisione e i giornali che ci sommergono
di notizie, pensiamo si debba non solo sapere ma, soprattutto, conoscere, raggiungendo
un livello più cosciente e partecipativo, per superare i limiti e le
chiusure mentali.
In questo momento, pensiamo a quando Fernando Pessoa parlava della poesia come
'sorriso delle lettere' o a Paul Celan che affermava di non vedere differenza
"tra una stretta di mano ed un poema". Siamo convinti che nella società
moderna, dove siamo insieme ma non uniti, ci sia molto bisogno di sorrisi e
di strette di mano, non solo ideali.
LA REDAZIONE
Il Foglio Clandestino
Rivista di
poeti e narratori de "La Bottega di Poesia "Fernando Pessoa"
Bimestrale. Stampato in proprio con mezzi informatici.
Recapito: Casella Postale n° 67 - 20099 Sesto San Giovanni (Mi)
Telefono 339 3604295 - Fax 02 26227506
e-mail redazione: bottega_2G@compuserve.com
e-mail direttore: botpoesia.dir@libero.it
Per inviare un libero contributo: C/C postale n. 37 47 62 07 intestato a Gilberto Gavioli.
Direttore: Roberto Marchi
Coordinatore redazionale: Gilberto Gavioli
Redazione: Gabriella Gavioli, Luigi Medri, Aurelio Tagliabue e Peter Russell
Proprietà: Consulteam S.r.l.
Abbiamo partecipato ad alcune manifestazioni tra le quali: Mostra delle Riviste
di Poesia, a Bergamo (dal 1994); Edi-Poesia, Mostra delle Riviste di Poesia,
a Giano dell'Umbria (1996); I Festival di Poesia, organizzato dalla rivista
"Poesia", a Venezia (1996); Irregular, expo delle fanzine e dell'editoria
autoprodotta, a Milano (1997); Esposizione Poveri ma liberi - fanzine italiane
1977-1997 (1998), in varie città italiane; 2° e 3° Meeting di
Poesia Interdisciplinare a Bologna (1998 e 1999); Fabbrica Globale dell'Antilibro
a Campo Ligure e a Genova (1999 e 2000); Creativa - 2° incontro per l'autoproduzione
artistica a Rignano sull'Arno (2001); Convegno e Mostra Riviste di cultura e
industria della comunicazione a Grosseto (2001); Convivio dei popoli per la
pace a Riccione (2002); Creativa 3 - incontro per l'autoproduzione artistica
a Rignano sull'Arno (2002).
La rivista è stata segnalata a tutta pagina su riviste prestigiose quali Bloc Notes (Svizzera) e YIP dell'Università di Yale (Stati Uniti). Della rivista si è occupata, il 24 gennaio 2002, France-Culture (emissione nazionale di Radio France) nella trasmissione "Entre-Revues" diretta da Mathieu Bénézet.
La rivista è censita, a partire dall'edizione 1997, nel Catalogo dei Periodici Italiani dell'Editrice Bibliografica.
Il Foglio Clandestino con altre riviste (20 di vario argomento) autoprodotte (fanzine) è compreso nella "prima tesi italiana dedicata alle fanzine", discussa nell'estate 2001 presso l'Università degli Studi di Urbino - Facoltà di Sociologia - Corso di Laurea in Sociologia e che ha ottenuto una votazione di 110/110.
È attivo
parzialmente il sito della rivista - www.ilfoglioclandestino.it
Le pubblicazioni delle Edizioni del Foglio Clandestino
- Roberto Marchi, Quaderno di traduzioni. Testi di Blake, Baudelaire, Hopkins, Rimbaud, Russell e Farina, pagg. 72, 1998. 5 €.
- Antonio Pinghelli, Diciannove ipotesi di poesia (in offerta speciale), pagg. 52, 1999. 4 €.
- Luigi Medri, Antologia personale, pagg. 60, 1999. 4 €. Esaurito.
Le raccolte de LA BOTTEGA DI POESIA "FERNANDO PESSOA"
- AA. VV., Donna & Poesia. La figura femminile nella poesia. Antologia poetica annuale (1996, 1997, 1998, 1999), pagg. 36. 2 € per volume.
- AA. VV., NIENTEGUERRE. Poesia contro ogni violenza. Antologia poetica annuale (1998, 1999), pagg. 2 € per volume.
Per aiutarci a continuare il nostro impegno ricordiamo che sono disponibili
i numeri arretrati della rivista, che saranno inviati versando 3 € a copia,
comprese le spese di spedizione. Per più di 5 copie sarà effettuato
uno sconto del 20%.
I pagamenti
e i contributi possono essere versati sul conto corrente postale n. 37 47 62
07 intestato a Gilberto Gavioli.
Il Foglio Clandestino - n° 43 - gennaio 2002
SOMMARIO DEL NUOVO NUMERO
Afildipenna: Del decennale e di un ristorante particolare
Traduzioni: Mário de Sá-Carneiro di Daniela Di Pasquale
Anniversari: Carlos Drummond de Andrade (1902-1987)
INTERVENTI
Letteratura e cinema: Il Le inquietudini tardo-adolescenziali del giovane Alex
di Aurelio Tagliabue
Saggiobreve: Il violino nella Coscienza di Zeno di Maria Rosa Panté
Interventi: Le lettere tra James e Stevenson di Pietro Citati
POESIA
Fernando Pessoa: Dalla bellezza e dall'amore nessuno si separi
Peter Russell: In aspetto
Angelo Maria Ripellino: Tutto è possibile la domenica...
Piccola antologia:
Alessandro, C. Beltrami, L. Cosenza, G. Gavioli, D. Mandolini,
A. Rizzi, G. Simoncini
NARRATIVA
Viaggiatori dell'alba
di Henry Miller
Vagabondo di notte di Enzo Peruffo
Novembre e Il lattaio di Peter Bichsel
Chi non la riceve abitualmente, può richiedere copia della rivista Il
Foglio Clandestino alla redazione, attraverso la posta elettronica. Grazie a
tutti per l'attenzione.
Il coordinatore
redazionale
Gilberto Gavioli
bottega_2G@compuserve.com
INDICE DEGLI ULTIMI NUMERI DE IL FOGLIO CLANDESTINO
Anno VIII - Numero trentasette - novembre 2000
Della gestione della cultura. C. Bukowski: 4 poesie traduzione di R. Marchi.
O. Wilde: Prefazione de Il Ritratto di Dorian Gray. C'erano una volta le stroncature
di L. Simonelli. La coscienza di Johnny. Il cinema incontra Beppe Fenoglio di
A. Tagliabue. F. Pessoa: Che noi si scriva, si parli o solo si sia visti. P.
Russell: 2 poesie. A. M. Ripellino: Tu durerai più a lungo del gelo.
Nevermore di C. Cantini; La differenza di S. Celeste; Ti odio per il rancore
che non porti di F. Ciofi; Perdute stagioni di L. Cosenza; Come una piuma smarrita
di Gilberto Gavioli; Non so di A. Iannucci; Non è che te questo cielo
di A. Lini; in te, fratello mio di R. Marchi; Alain: La paura è malattia.
'Centocinquantarighe': Sberequeck! di M. Baraldi.
Anno IX -
Numero trentotto - gennaio 2001
Delle cose che ci auguriamo. W. Eastlake: 5 poesie traduzione di R. Marchi.
Libero De Libero: 4 poesie. Futurismo: arte e letteratura tra passato e presente
di P. Colciago. Massimo Troisi e l'anima del postino di Neruda di A. Tagliabue.
F. Pessoa: Quando penso che la mia più miserevole impronta. P. Russell:
La scorsa notte. R. Carver: Il venditore di enciclopedie. L'ombra di E. Cerquiglini;
Dimmi sonno, sortilegio di quietanza di L. Chiereghin; [Une statue blanche et
petite] di M. Fantuzzi; Le voci! di M. Medica; Intingo le meningi di B. Micali;
Vetustà di A. Salieri; Ogni foglio ha un margine di B. Salmeri; Pensieri
a squarciagola di M. Sirilli; Oro amaro di D. Racca. (Ri)viste. 'Centocinquantarighe':
Ciccione! di A. Figliolia e Bentamìn (no time for romantic escape) di
A. Ghiraldo.
Anno IX -
Numero trentanove - marzo 2001 - Speciale Centocinquantarighe II edizione
C'era rumore di acqua di F. Beccaccini Lagorio; Ritorni di M. Bernini; Pupazzi
di R. Colantonio; Una storia interrotta di A. Della Rocca; Il mondo è
sensazione di A. Finiguerra; 15/03/000 di N. Fiore; Aperitivirossi di E. Foppiani;
A mia nonna di D. Fraschini; Il figlio degenere di A. Moschini; Heinz Kelter
di G. Murador; Pupo bello di E. Peruffo. (Ri)viste.
Anno IX -
Numero quaranta - maggio/luglio 2001
Delle antologie. R. Farina: 6 sonetti traduzione di R. Marchi. A. Rimbaud: Lettera
detta del "Veggente" (estratti). Dei del cielo (I) a cura di Gabriella
Gavioli. Kandinskij: la necessità interiore dell'arte di P. Colciago.
Zeno Cosini e le parole di ogni padre di A. Tagliabue. P. Russell: La Turbina.
F. Pessoa: Se m'addormentassi al suono
A. M. Ripellino: Le parole sparute
che scrivo. Rituale di M. B. Cerro; Tutti vorremmo, signorina di F. Ciofi. Ombre
di A. Lini. Nella fessura che è di D. Mandolini; Chiavi di R. Messinese;
Dopo di B. Micali. P. Bichsel: Piani; Gli uomini e Peonie. Sanguedolce di C.
Berlinzani Deharo.
Anno IX -
Numero quarantuno - settembre 2001
Delle iniziative senza onere. I. Goll: 5 poesie traduzione di P. Patti. O. Mandel'tam:
4 poesie. Il tempo perduto dell'amico ritrovato di A. Tagliabue. La Tabacaria
di Álvaro de Campos di S. Beltramo. Nienteguerre: Kaboom di A. Dezi;
Se di C. Gnolfi; La mia vista è offuscata di M. Mariani; Cardina la piega
della bocca di F. Piri Focardi; dalle città a nord di P. Salvi; Nelle
baracche di B. Schürch; La collina degli alberi di prugne di E. Zanardini.
R. Carver: Abbi cura. F. Pessoa: Siamo nati all'imbrunire
P. Russell:
Gran parte del mio passato
N. Suescún: A un tratto uno si sveglia
traduzione di A. Magherini. Alain: La fatalità.
Anno IX -
Numero quaradue - novembre 2001
Numero monografico dedicato all'opera di Peter Russell "Metameipseis noerai"
in prima traduzione italiana a cura di Roberto Marchi.
BIOGRAFIA DI PETER RUSSELL
a cura di Gilberto Gavioli
Peter Russell è nato a Bristol nel 1921 e ha vissuto in diversi paesi
e città (Malesia, Berlino, Venezia, Teheran, Canada). Ha approfondito
molto di ciò che vale la pena conoscere, facendo studi comparati di un
centinaio di lingue (indoeuropee, semitiche, orientali, africane e degli indigeni
del nord e sud America). Una profonda amicizia lo ha legato ad Ezra Pound e
si è impegnato per anni per fare uscire il grande autore dal manicomio,
in cui era stato rinchiuso dopo la seconda guerra mondiale.
Russell ha cominciato a pubblicare le prime poesie su riviste nel 1939, mentre
il suo primo libro risale al 1944. Fino ad oggi sono apparsi una trentina di
libri di poesie, qualche opera in prosa, centinaia di articoli, traduzioni da
più lingue, qualche monografia, e molti saggi e articoli sulle sue opere.
Ha tenuto spesso conferenze e letture di poesie alla radio in Inghilterra, Stati
Uniti, Francia, Germania, Jugoslavia, Iran e Italia, sempre nella lingua del
luogo.
Nonostante tutto ciò, Russell, per sopravvivere è stato costretto
a dare lezioni private e ripetizioni, dato che le attività letterarie
rendono poco o niente. Questo perché Russell, da oltre cinquant'anni,
ha deciso di essere poeta a tempo pieno, con tutti i rischi e le difficoltà
che comporta una scelta così controcorrente.
Attualmente scrive e stampa una rivista, "MARGINALIA", che è,
per sua stessa ammissione, un tentativo di comunicare qualche entusiasmo, qualche
senso della poesia a chiunque goda della poesia, e anche mera, svergognata pubblicità.
Si tratta, infatti, di una rivista monoautore e nasce da un sentimento di frustrazione,
di impazienza nei confronti del mondo letterario "ufficiale".
Pubblicando le sue poesie su "Marginalia", Russell ha l'opportunità
di avere un contatto con i propri lettori che altri autori non hanno, pur avendo
platee più ampie, ma forse meno reali. La rivista esce in due lingue:
inglese per i numeri dispari e italiano per i numeri pari. Il materiale è
sempre diverso; Russell spedisce gratis il giornale a chiunque ne faccia richiesta.
Egli accetta le donazioni, ma non come pagamento per la rivista.
Quando nacque il progetto di "Marginalia" Peter Russell aveva in mente
di "saccheggiare" i suoi archivi che nel corso degli anni si erano
accumulati e comprendevano poesie, appunti, traduzioni, fotografie e corrispondenze
con autori più o meno famosi in una ventina di lingue (tra cui Pound,
Quasimodo, Montale, Eliot e Ungaretti). Purtroppo la notte del 7 marzo 1990
quest'archivio veniva distrutto da un incendio che danneggiava parte della casa
dove abitava il poeta e anche un patrimonio culturale che aveva interessato
studiosi di tutto il mondo che, purtroppo, si sono mossi con colpevole ritardo.
Furono distrutti 5.000 libri, fra cui mille volumi rarissimi stampati in Russia
tra il Settecento e l'Ottocento; 500 quaderni di memorie, saggi, manoscritti
che un'università americana aveva deciso di acquistare per 500.000 dollari.
Eppure il poeta non si è perso d'animo, ha continuato a comporre la rivista,
frugando nella memoria e componendo nuove opere. Nell'agosto 1990 venne anche
invitato al "Maurizio Costanzo Show", dove riuscì a comunicare
al pubblico la sua grande forza spirituale e ottenne l'attenzione dell'editore
Carlo Mancosu che ha pubblicato l'opera poetica Teorie e altre liriche.
Nel 1992 una nuova sventura: le piogge hanno allagato la sua casa, mettendo
fuori uso elettricità, telefono e riscaldamento. Altri libri sono stati
persi irrimediabilmente. Nemmeno stavolta Peter Russell si è arreso e
continua a comporre la sua rivista, pensando a nuovi progetti. È rimasto
in un vecchio mulino in provincia di Arezzo, quasi ignoto al pubblico persino
in Inghilterra, dove è considerato, dai migliori critici, come Robert
Nye del "Times" di Londra, uno dei maggiori poeti anglosassoni moderni.
Attualmente, assai malandato e quasi cieco, vive in una casa di riposo. Un grande
poeta senza dubbio, ma soprattutto una memoria artistica, storica e culturale
di enorme entità, un uomo che rappresenta un patrimonio inestimabile
e che continua a rimanere poco conosciuto.
APPELLO PER PETER RUSSELL
Peter Russell è considerato dalla critica il maggiore poeta inglese vivente,
l'ultimo dei "grandi moderni". È ormai ottantenne, è
quasi cieco, non può leggere né scrivere e ha difficoltà
di deambulazione. Vi è come il senso di una profonda ingiustizia nello
scorrere del tempo sul corpo di un grande spirito, quando la mente è
lucidissima e può ancora attingere copiosamente allo straordinario patrimonio
che una vita dedicata alla cultura e alla poesia ha sedimentato. Il corpo di
Peter Russell non è più in grado di seguire le altissime sollecitazioni
della sua mente poetica e lo costringe alla tremenda sofferenza di una forzata
inattività. Dopo vari ricoveri in ospedale per un forte esaurimento fisico,
aggravato da un'ulcera, Peter sta adesso cercando di recuperare energie, ma
l'ambiente nel quale è costretto a vivere (una casa di riposo) lo priva
del contatto con il suo "nutrimento" spirituale: la grande biblioteca
del suo vecchio mulino. Il suo recupero fisico è indissolubilmente legato
al ritorno alla vita letteraria nel luogo dove ha deciso trascorrere gli ultimi
anni. È assolutamente necessario trovare una persona che costantemente
si prenda cura dei suoi bisogni essenziali. Per ottenere questa indispensabile
assistenza è necessario che gli venga conferita la cittadinanza onoraria.
Ogni minimo spazio che potrà dedicare alla sua attività letteraria
sarà un ulteriore, inestimabile contributo alla cultura ed alla poesia.
Uno dei maggiori poeti viventi non può essere lasciato lentamente spegnersi
nell'inattività e nella sofferenza fisica e psicologica. Ognuno di noi
può dare il suo contributo affinché a Peter Russell sia concesso
di trascorrere l'ultima parte della sua vita in una condizione di operosità
letteraria e piena dignità umana, nel luogo dove ha scelto di vivere.
Fate sentire la vostra solidarietà al nostro poeta: ogni messaggio verrà
raccolto e di nuovo inviato utilizzando gli opportuni canali, affinché
le istituzioni e la pubblica opinione vengano portate a conoscenza dello stato
di necessità di Peter, consentendogli di ottenere quel riconoscimento
minimo che il nostro Paese gli deve. Diffondiamo questo appello tra persone
che possano attivarsi a favore del poeta, anche con contributi economici, dato
il suo stato di indigenza.
Una rete di
solidarietà può restituire la vita attiva a chi ha donato tanta
bellezza alla poesia e alla cultura universale.
"Let language speak: it is the gift of man"
"Lascia parlare il linguaggio: è il dono dell'uomo"
Inviate i vostri messaggi a:
Peter Russell
Residenza Sanitaria-Assistenziale
via Roma, 27 - 52020 Castelfranco di Sopra (Ar)
I contributi economici possono essere versati sul conto corrente postale n. 27.57.85.74, intestato a Peter Russell.
Per contatti via e-mail:
l.rabatti@firenze.turismo.toscana.it
bottega_2G@compuserve.com