Là, solitaria, in terra Candese, in un crocicchio di strade c'è la chiesetta della Madonna dei Cuori, "tuffata nel verde integrale della campagna silente ".
"Il luogo se l'è scelto, nella notte dei tempi, la madonna stessa. ..quando apparve sotto le spoglie di una graziosa statuetta che si dondolava vezzosamente su un tralcio di vite".
La chiesetta fu costruita nel 1735 -39, su un'esistente capitello in stato di degrado dove la gente del luogo si radunava a venerare la B. V, Maria, detta "Madonna dei Cuori", Venne eretta dal conte Filippo Nani, proprietario di quelle terre, proprio per andare incontro alle necessità di quelle famiglie ivi isolate.
Il parroco di Canda di allora si oppose alla consacrazione del nuovo edificio, Dopo una corrispondenza durata due anni con la Curia, il vescovo Soffietti nel 1741 concesse l'apertura ed ordinò al rettore della parrocchia di Canda, Don Pietro Soprana, di benedire e di officiare la S. Messa.
Nel 1911 la chiesetta cambiò titolo assumendo il nome di "Madonna Assunta dei
Cuori".
Dopo il secondo conflitto mondiale prese il nome di "Regina dei Cuori", Una lapide con la seguente scritta ricorda la tremenda notte tra il 25 e 26 aprile 1945 in cui i tedeschi, dandosi frettolosamente alla ritirata, fecero saltare tutti i depositi di munizioni che avevano accatastate numerose nella circostante zona per un raggio di una decina di Km.: "GLI ABITANTI DI CANDA, CROCETTA, PRESCIANE, RAMODIPALO E SALVATERRA, RIMASTI TUTTI IINCOLUMI NELLA TREMENDA NOTTE DEL 25 APRILE 1945 (le esplosioni iniziarono verso le ore 23 del 25 e terminarono verso le 5 del mattino del 26), TRA IL FRAGOROSO SCOPPIO DI POLVERI MICIDIALI E IL SINISTRO DIVAMPARE DEGLI INCENDI, PROVOCATI DALU RABBIA DEI NEMICI IN FUGA, PROME1TONO SOLENNEMENTE DI RACCOGLIERSI QUI OGNI A1VNO A RENDERE GRAZIE. "
Ogni anno gli abitanti dei cinque paesi, nel giorno del 25 aprile, si ritrovano per ringraziare la Madonna.

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