Tartarughe Collection |
Diversi
ricercatori li hanno notati nuotare insieme agli Scalari, Il corpo si presenta allungato, compresso lateralmente, il capo è
grande, anche la bocca presenta due robuste labbra. Le pinne
sono ben sviluppate, in particolare quella dorsale, che parte dal capo e si
estende sino all’inizio del peduncolo caudale.La
pinna caudale ricorda la forma della lira, ben arrotondata nella sua
estremità posteriore anche se più appuntita nei
maschi,si può presentare di un bel rosso vivo, e ad eccezione delle pinne
pettorali, trasparenti con lievi riflessi colorati, le altre sfoggiano una
bellissima colorazione in perfetta armonia con il resto della livrea. Le
pinne ventrali sono ben accentuate, e ben evidenziata risulta
anche la pinna anale, mentre le pettorali sono trasparenti e leggermente più
piccole. La colorazione della livrea assume aspetti davvero appariscenti,
colori ricchi, accesi, conferiscono ad Apistogramma
agassizii un aspetto davvero molto bello.Il colore di base della livrea varia dal giallo-dorato
al verde-azzurro con spiccati riflessi metallici, luminosi, sui fianchi
mostra un color arancio che si trasforma in prossimità del peduncolo caudale
in sfumature verdi-blu particolarmente accese. Il dimorfismo sessuale si
rende possibile anche grazie alla colorazione, più ricca e accesa nei maschi,
inoltre questi presentano le estremità delle pinne caudali, dorsali ed anali
più appuntite che nelle femmine, che rimangono inoltre leggermente più piccole,
5 cm circa. Una
volta adulto non si sviluppa oltre i 9 cm di lunghezza, il comportamento è
pacifico anche se non si deve dimenticare la territorialità essenziale per i Ciclidi.Vive bene anche con altri Ciclidi, ovviamente che provengono dalle stesse zone
geografiche, altri Apistogramma ad esempio,
importante inserire nella vasca un discreto numero di giovani
esemplari affinché si possano formare le coppie. La
sua alimentazione deve essere ricca, varia, cibo vivo,
o congelato, anche piccoli pezzi di carne bollita e triturata, quale fegato,
cuore di manzo. Apistogramma agassizi
gradisce molto, soprattutto nel periodo riproduttivo, anfratti ricavati da
rocce, gusci di noce di cocco, cilindri di ceramica, dove spesso ama trovare
rifugio, e come detto del periodo riproduttivo, deporre le uova. È
la femmina a prendersi cura dei piccoli, e necessita
di un certo spazio per portarli a passeggio per l’acquario una volta che
questi hanno assorbito il sacco vitellino. |
Apistogramma agassizii Foto da Acquario
di Tommy |
|||
|
||||
Famiglia |
Ciclidi |
|||
Provenienza |
Bacino Rio delle Amazzoni. |
|||
Alimentazione |
In
prevalenza cibo vivo. |
|||
Riproduzione |
Non difficile. |
|||
Taglia |
Fino a 9 cm. |
|||
Comportamento |
Tranquillo,
maschio con più femmine in acquario comunitario con altri piccoli ciclidi, allestire la vasca con molte piante,
legni e rocce |
|||
Esigenze |
||||
Acqua
tenera, pH 6,0-7,0.Temperatura 25-28 °C |