"Il nostro compito è guardare il mondo e vederlo intero. Occorre vivere più semplicemente per permettere agli altri semplicemente di vivere"  (Schumacher)

Energia è ciò che muove, è la causa primaria di ogni mutamento. Il nostro pianeta che dispone di atmosfera, di oceani e di biosfera, degrada l’energia solare attraverso una moltitudine di processi diversi senza l’esistenza di grandi differenze di temperatura, perché l’atmosfera si comporta come una grande macchina termica, che produce venti e turbolenze; l’acqua degli oceani subisce evaporazione che trasporta energia termica dall’equatore ai poli; la biosfera “ingentilisce” il clima attraverso la complessa interdipendenza degli organismi che costituiscono l’ecosistema. Ogni violenta liberazione di energia dalle viscere della terra o dall’acqua o dalla biosfera, sia per fatti naturali che per impiego di tecnologie da parte dell’uomo, va ad intaccare l’ecosistema e la sua capacità di riparare o meno i guasti inferti. Come tutti gli esseri viventi, sia i vegetali che gli animali e l’uomo attingono dall’ambiente l’energia e le sostanze necessarie al loro metabolismo. Ma lo fanno in modi diversi e complementari: i vegetali attingono direttamente all’energia radiante dal sole; gli animali traggono l’energia, oltre che dal sole, dalla materia che assumono sotto forma di alimenti; l’uomo aggiunge il prelievo di energia necessario a produrre con le tecnologie conosciute tutti gli strumenti di cui si circonda, che costituiscono la “protesi” in evoluzione del proprio corpo e l’ossatura della società dei consumi. La enorme espansione di queste protesi è stata resa possibile dalla civiltà industriale, dal petrolio e dalle fonti fossili. Gli esseri viventi sono dunque in grado di muoversi in direzione opposta al processo entropico perché dall’ambiente circostante assorbono, principalmente nutrendosi, energia libera, la cui fonte primaria è il sole. La specie umana ha imparato ad utilizzare energia libera anche dai “serbatoi” che il sole in milioni di anni ha accumulato nelle viscere della terra come energie fossili o che è contenuta nella materia come radioattività. Quando gli uomini liberano e consumano voracemente energia da questi serbatoi concentrati, non solo li esauriscono togliendoli ai loro figli e nipoti, ma scuotono l’equilibrio naturale raggiunto lentamente in milioni di anni e accelerano la crescita di inquinamento, disordine e insostenibilità che rende impossibile la vita e il suo prolungarsi nel tempo per altre generazioni. Vista sotto punti di vista così complessi e interdipendenti, la questione dell’energia, quanto quella dell’acqua – risorse entrambe “sorprendentemente”, almeno per la concezione corrente, finite, degradabili, accaparrate dal mondo ricco, in via di privatizzazione e di espropriazione come beni comuni - assume un aspetto centrale nello sviluppo della civiltà, nella salvaguardia della natura, nell’affrontare i cambiamenti climatici. E’ necessario e urgente un mutamento del paradigma energetico che ha dominato la società industriale e che ispira la società dei consumi.
 

     

per saperne di più:

http://www.e-gazette.it/  (notiziario on line su questioni energetiche)

http://www.nocentrale.it/index.php : (sulla questione delle centrali termoelettriche)

http://www.aspoitalia.net/ : (sull'esaurimento delle scorte petrolifere)

http://www.decrescita.it/ : (rete per la decrescita serena, pacifica e solidale)

http://www.ilportaledelsole.it/ : (sull'energia solare)

http://www.idrogenodalsole.it/ (sulla produzione d'idrogeno da celle solari)

http://www.energoclub.it/ (sulla riconversione del sistema energetico)

http://www.la220.it (220 discount dell'energia)

http://www.carta.org/campagne/globalizzazione/decrescita/index.htm (sul tema della decrescita)

http://www.retelilliput.it/modules.php?op=modload&name=DownloadsPlus&file=index&req=viewdownload&cid=3 : (documenti su impronta ecologica e risparmio energetico)

http://www.ecosportelloenergia.org/ (per lo sviluppo di politiche e programmi di sostenibilità energetica)

http://www.altreconomia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=8

http://www.legambiente.it/

http://www.wwf.it