Onan Il Barbaro

Mi succede spesso.Mi è successo poco fa.Lo vedo che schizza via,lontano da me.E’ il mio seme impazzito che mi abbandona.E’ il rito dello svuotamento che ogni giorno compie qualche miliardo di persone nel mondo,tanti “Onan il barbaro” che scagliano con ferocia il proprio sperma –seppure da soli e in modo del tutto immaginario- sul ricordo di quella puttana della propria ex che se lo prendeva proprio bene,oppure sulla tipa tutta tette della pubblicità del gorgonzola,o su Carmen Elettra,o sulla porcona bionda che si fa spaccare da quattro negri con evidenti problemi di proporzioni…

Nell’atto supremo dell’eiaculazione si concentra l’attenzione su un solo fotogramma,su un particolare,magari sul gemito dell’ultima figa che ci siamo fatti…

Io,a volte,impreco o bestemmio;altre volte,gemo disperato;altre ancora,incapace di sillabare un AAARGHHH fisso il vuoto davanti a me,strabuzzando gli occhi.

Ed è in quel momento estatico che accade:il fiotto bianco lo sentiamo partire,ce lo vediamo passare davanti agli occhi ma non ne riusciamo a seguire la traiettoria-io,almeno,non ci riesco.

E’ il tilt,si ferma tutto per un attimo,il cervello fisso sull’immagine di una fellatio,su un culo…Calata la pressione,ci si riprende dallo shock,i muscoli si decontraggono,il cuore smette con le extrasistole,il ritmo respiratorio si normalizza,io riesco persino a distinguere in bocca il sapore medicinale delle endorfine,che l’ipotalamo non mi ha lesinato.

Steso a letto,soddisfatto,realizzo che manca qualcosa…manca…lo sperma!Dov’è andato a finire?E comincia la ricerca…Sono a letto,steso,e mi guardo intorno alla ricerca dei bossoli dei quattro colpi che poco prima,arma carica,ho sparato.

Mi tasto i pantaloni,la pancia,cerco sulla maglia,sulle lenzuola,quindi sposto la ricerca sul comodino,sulla copertina di “Donne” di Bukowski o de “il profeta” di Gibran…Niente.

Penso solo per un attimo al vecchio Henry Chinaski e poi continuo dando un’occhiata al sub woofer,al coperchio del computer portatile…mi controllo anche i capelli e la faccia,casomai mi fosse sfuggito qualcosa.

Niente,l’ectoplasma è svanito,ricerca vana.Cerco  il mio corredo cromosomico sparso per la stanza da letto ma è inutile,è sparito.

Forse è la punizione divina per aver negato la vita a tanti potenziali mezzi esseri umani,forse dio ci punisce per aver avuto tanti –e tali- pensieri impuri…farci rimanere nell’angoscia che qualcuno possa ritrovare il frutto del nostro peccato sulla copertina di un cd,su un dvd…

Bisognerebbe scriverci un blog,sull’occulto fenomeno della sparizione dello sperma o forse bisognerebbe tutti usare un po più di cautela –e di carta igienica…perché converrete con me che nonostante tutto,non si può mica smettere di farsele,le seghe…