Racconto: passo dopo passo Alla fine della sua vita, un uomo si volta indietro per vedere il suo passato, se la sua vita era stata degna di essere vissuta oppure no. Alle sue spalle c’è una grande spiaggia deserta; nulla disturba questa quiete oltre alle onde del mare che si infrangono sulla sabbia. Sulla sabbia ci sono delle impronte, sono le sue, da quando era bambino fino a oggi vecchio e malato. Su quella spiaggia è rappresentata tutta la sua vita. Il vecchio vede che accanto alle sue ci sono altre impronte e allora è felice perché capisce che Gesù ha camminato accanto a lui per aiutarlo durante la vita. Ad un certo punto, però si rattrista perché vede che in alcuni punti della spiaggia, quelli che corrispondono ai momenti più difficili della sua vita, ci sono solo le sue impronte. Allora si arrabbia e grida verso il cielo: “Perché Gesù mi hai abbandonato proprio nei momenti in cui avevo più bisogno di te?”. E Gesù gli risponde: “Io non ti ho mai abbandonato perché quelle non sono le tue orme, ma le mie. Nei momenti più difficili della tua vita, io ti portavo braccio”.